Android Auto convince: buona la prima Sonata firmata Hyundai

Hyundai Sonata è la prima auto dotata di Android Auto, il sistema di infotainment e mapping firmato Google.

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a cura di Dario D'Elia

La Hyundai Sonata è la prima auto del mercato mondiale a includere Android Auto come sistema di infotainment e mapping. Una giornalista del Wall Street Journal ha avuto l'opportunità di provarla per una settimana e il commento finale è più che lusinghiero.

hyundai sonata

"Sono convinta che sia il futuro della tecnologia dei cruscotti", scrive Joanna Stern. "Togliere il design del software dalle mani dei produttori d'auto e metterlo in quelle dei produttori di cellulari sarebbe dovuto accadere tempo fa".

sonata android auto

Google Now, il riconoscimento vocale e il sistema di mapping – sebbene vi siano ancora alcuni problemi – funzionano davvero bene. Ad esempio l'interfaccia di Google Maps non solo è familiare ma si è adattata benissimo al generoso schermo dell'auto. Fermo restando il fatto che per far funzionare il tutto ci vuole uno smartphone con Android 5.0 collegato allo specifico dock del veicolo. Doccia fredda per chi un sistema operativo più vecchio – praticamente il 90% dell'utenza.

sonata volante

L'interazione vocale è immediata. Per altro non solo nella navigazione – affidata al navigatore integrato e non quello del terminale - ma anche per gestire appuntamenti di Calendar o altre note.

google maps sonata

Sul fronte multimediale sono disponibili tutte le app terze come Spotify, Google Play Music e altri servizi. Qualche rallentamento si è manifestato con i Samsung, mentre il Nexus 5 è perfetto. Si tratta di un problemino che sarà risolto con le prossime release del colosso sudcoreano.

Se poi ci si vuole cimentare con il messaging il sistema protegge il conducente da ogni distrazione leggendo chiaramente il contenuto di ogni testo. Si può ovviamente rispondere a voce, risentirlo e poi spedire il tutto. Purtroppo per ora la funzione non può essere disabilitata neanche su Google Hangouts, Skype e WhatsApp.

google play music

Non resta che attendere i prossimi veicoli: circa il 30% dei produttori ha annunciato nuovi modelli compatibili tra il 2015 e il 2016. L'aspetto più fastidioso però rimane quello della compatibilità: i terminali dialogano esclusivamente con le rispettive piattaforme automative, quindi Android Auto e Apple CarPlay.