Dacia punta alla Dakar con Loeb e Gutierrez

Annunciato a Parigi il programma sportivo di Dacia, che prevede l'arrivo di un prototipo di categoria T1+ alimentato ad e-fuel per la Dakar.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

A partire dal 2025, Dacia parteciperà alla famosa Dakar, il rally-raid più celebre di sempre, con un'auto di categoria T1+ appositamente sviluppata in collaborazione con Prodrive e alimentata da carburante sintetico prodotto da Aramco, società saudita.

Per chi non lo sapesse, si tratta di un composto sintetico a basse emissioni di CO2 già compatibile con gli attuali motori a benzina, come approfondito in questo articolo. Saranno due i prototipi a disposizione del team, guidato da Sébastien Loeb, nove volte campione del mondo rally, e da Cristina Gutiérrez Herrero, pilota di rally spagnola che ha già partecipato a sette edizioni della Dakar.

In occasione della presentazione del programma Dakar 2025, Le Vot (CEO del marchio) ha scelto di non fornire anticipazioni sugli aspetti tecnici dell'auto da corsa, ma ha promesso ulteriori dettagli sul motore e sulla meccanica, all'inizio del 2024. In ogni caso, complice la presenza di Aramco, è possibile che Dacia utilizzi una unità termica tradizionale con probabilmente un powertrain ibrido collegato alle ruote, anziché un sistema range extender con il motore a combustione sfruttato come generatore di energia di bordo.

I primi test del prototipo Dacia T1+ verranno effettuati durante il Rally del Marocco 2024 e seguono la strategia del marchio nel sperimentare nuove soluzioni intelligenti per le "funzionalità outdoor e le scelte energetiche". L'avvento di Dacia nella Dakar conferma anche le intenzioni del Gruppo di moltiplicare le sue esperienze sportive.