Dall'AK 47 all'auto elettrica vintage, che ricorda molto la vecchia Trabant della ex Repubblica Democratica Tedesca. Kalashnikov, il colosso russo delle armi, ha presentato il prototipo della CV-1 al salone internazionale tecnico militare ARMY-2018 in corso in questi giorni a Mosca. L'azienda ha detto all'agenzia di stampa Sputnik che l'auto è in grado di sviluppare una potenza media di 220 kW, per un massimo di 500, e che a velocità di crociera riesce a percorre 350 km con una carica.
In realtà più che alla Trabant, la CV-1 si ispira al modello di un'auto sovietica degli anni Settanta, la Ij-Kombi. Carrozzeria retró ma cuore tecnologico, con il computer di bordo che governa motore, inverter, precarica e carica della batteria. La batteria si basa su inverter con dimensioni di 50x50x100 cm e una massa di 50 kg e consente lo sviluppo di capacità fino a 1,2 MW di carico utile. Il tempo di accelerazione indicato è da 0 a 100 km/h in 6 secondi.
"Questa tecnologia - ha dichiarato l'azienda all'agenzia di stampa RIA - ci permetterà di competere con i principali produttori al mondo di auto elettriche, come Tesla. Siamo stati ispirati dall'esperienza dei leader del mercato internazionale per sviluppare il nostro concetto di auto elettrica".
Nessuna notizia è stata resa nota sull'eventuale data di avvio della produzione e sui prezzi preventivati per la commercializzazione. Quanto poi alla possibilità la CV-1 possa competere con Tesla, lasciamo a voi il giudizio. Il nostro è netto: più che un fucile d'assalto sembra una pallottola spuntata.
Se collezionate modelli di auto, questa Trabant degli anni Sessanta è imperdibile.