Questa Mercedes-AMG è una supercar con la spina, un po' strana ma ha il suo perché

Questa è ufficialmente l'auto di serie più veloce che Mercedes-AMG abbia mai prodotto.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

La casa automobilistica Mercedes ha annunciato un importante passo avanti nel segmento delle auto sportive con l'introduzione della sua nuova punta di diamante, la Mercedes-AMG GT 63 SE Performance. Questo modello innovativo è stato svelato in concomitanza con il Gran Premio di Shanghai di Formula 1, una scelta che sottolinea la stretta relazione tra la vettura e l'elite delle competizioni automobilistiche. La nuova AMG GT 63 SE Performance si distingue per l'adozione di una tecnologia ibrida avanzata che vede l'accoppiamento di un poderoso motore V8 da 4 litri con un motore elettrico, raggiungendo una potenza complessiva di 816 CV e una coppia di 1.420 Nm.

Le prestazioni della vettura sono notevoli: accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,8 secondi e velocità massima di 320 km/h. Il motore a combustione è collocato all'anteriore, mentre il motore elettrico, che offre 204 CV, è posizionato al posteriore insieme alla batteria ad alte prestazioni. Questo layout non solo garantisce un'impressionante spinta ma permette anche un trasferimento variabile della potenza alle ruote anteriori, grazie al sistema di trazione integrale completamente variabile.

Il concetto di ibrido plug-in racchiuso nella Mercedes-AMG GT 63 SE Performance trae ispirazione direttamente dalla tecnologia utilizzata nelle monoposto di Formula 1 della Mercedes. Ciò si riflette nella disponibilità immediata della massima propulsione ogni qual volta il conducente lo richieda. Un avanzato sistema di gestione dell'energia consente di sfruttare in modo ottimale l'elettricità in ogni situazione, con un recupero delle prestazioni di alto livello, grazie anche a un sofisticato sistema di raffreddamento diretto che mantiene la batteria da 6,1 kWh nelle condizioni ideali per un recupero energetico efficiente, selezionabile tra quattro livelli differenti.

Un'altra caratteristica distintiva di questo modello di punta è l'aerodinamica attiva. Al raggiungimento degli 80 km/h, un profilo aerodinamico in carbonio si estende automaticamente di 40 mm dal sottoscocca anteriore, generando un effetto Venturi che migliora l'aderenza dell'auto all'asfalto. L'efficacia aerodinamica è ulteriormente potenziata dalla presenza di uno spoiler posteriore adattivo, che modifica la propria inclinazione in funzione delle condizioni di guida per ottimizzare la stabilità o minimizzare la resistenza all'avanzamento.

La vettura è equipaggiata di serie con un'innovativa stabilizzazione semiattiva del rollio, grazie alla quale gli ammortizzatori, che dispongono di elementi idraulici semiattivi interconnessi, riducono il rollio in curva, migliorando l'esperienza di guida. In aggiunta, l'asse posteriore sterzante incrementa l'agilità a basse velocità e la stabilità a quelle più elevate grazie alla capacità di sterzare in direzioni opposte o concordi rispetto alle ruote anteriori, a seconda della velocità.