Mazda MX-5, il raduno nazionale delle Miata è il 18 settembre

Aperte le preregistrazioni per il nuovo raduno italiano di Mazda MX-5; si terrà all'Autodromo di Modena e sono attese tantissime Miata da ogni parte d'Italia.

Avatar di Luca Rocchi

a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

I possessori della Mazda MX-5 saranno lieti di sapere che Mazda Italia ha aperto ufficialmente le preregistrazioni per la prima edizione del raduno italiano post pandemia dedicato alle Miata. La manifestazione è attesa per il prossimo 18 settembre nella Motor Valley, più precisamente all'Autodromo di Modena, un luogo che con i suoi 60 anni di storia nel mondo delle corse rappresenta un punto di riferimento per tutto il settore.

Lo scorso anno, nonostante le limitazioni legate alla pandemia, Mazda Italia era comunque riuscita ad organizzare “Back To Drive”, un raduno diffuso itinerante quale hanno aderito numerose Miata da tutta Italia (quasi 1.200!). Quest'anno il raduno sarà completamente differente: tutti i possessori saranno attesi in un unico grande punto di raccolta e, stando quanto dichiarato da Mazda, le adesioni sono già tantissime. Per potersi preregistrare è sufficiente compilare il form che si trova all'interno del sito dedicato; la quota richiesta è di 25 euro a persona, che include il parcheggio della vettura, i pasti, le bevande ed altro. Come MotorLabs saremo presenti, naturalmente a bordo di una Mazda MX-5.

Se ancora non conoscete questo modello e volete saperne di più, a questo indirizzo è disponibile la nostra prova relativa alla variante 1.5 con tettuccio in tela. Da parte di Mazda è atteso il nuovo modello che arriverà non prima del 2024; non è ancora chiaro che nomenclatura adotterà e se manterrà il suo DNA puramente endotermico. L'ipotesi più accreditata legata alle indiscrezioni più ricorrenti indica l'utilizzo del propulsore 2.0 SkyActiv-X affiancato da un sistema mild-hybrid. In ogni caso, riceverà un trattamento esclusivo come annunciato dal capo del reparto sviluppo del prodotto e dell'ingegneria di Mazda Europa Joachim Kunz che, in una nota, ha precisato ai microfoni di Autocar "È l'icona del marchio e viene sempre trattata in modo molto speciale".