La casa automobilistica francese Peugeot ha svelato la Polygon Concept, un prototipo che potrebbe rivoluzionare il modo di guidare le auto compatte nei prossimi anni. Si tratta di una vettura dalla lunghezza contenuta, inferiore ai quattro metri, destinata a raccogliere l'eredità della popolare 208 proiettandola verso un futuro fatto di innovazioni tecnologiche audaci e scelte stilistiche sorprendenti. Il progetto non è una semplice esercitazione di stile, ma anticipa soluzioni concrete che debutteranno sulle vetture di serie già a partire dal 2027.
Abitacolo inedito
L'aspetto più rivoluzionario della Polygon riguarda l'abitacolo e, in particolare, un componente che tutti i guidatori conoscono da oltre un secolo: il volante. Peugeot ha infatti abbandonato la tradizionale forma circolare sostituendola con l'Hypersquare, un volante dalla sagoma quadrangolare che rappresenta una vera rottura con il passato. Questa scelta non è solo estetica, ma si accompagna all'implementazione della tecnologia Steer-by-Wire, che elimina completamente il collegamento meccanico tra lo sterzo e le ruote anteriori.
Il sistema sostituisce cavi e ingranaggi con sensori elettronici e attuatori, garantendo secondo la casa francese una manovrabilità immediata e reazioni istantanee. I movimenti delle braccia del conducente risultano ridotti, rendendo ogni manovra più semplice e intuitiva. La conferma più sorprendente arriva direttamente da Peugeot: entrambe le tecnologie Hypersquare e Steer-by-Wire non resteranno confinate al mondo dei prototipi, ma arriveranno sulle vetture di produzione entro il 2027.
Tanta tecnologia
Dal punto di vista stilistico, la Polygon Concept prefigura il futuro linguaggio estetico del marchio del Leone. Il frontale è caratterizzato da micro-LED e da una reinterpretazione orizzontale del celebre "artiglio" luminoso, ormai divenuto un tratto distintivo delle Peugeot moderne. Il posteriore richiama invece le forme geometriche della leggendaria 205, un modello che ha segnato la storia del marchio negli anni Ottanta e che continua a rappresentare un punto di riferimento per designer e appassionati.
L'esperienza a bordo viene completamente ridefinita grazie all'eliminazione del cruscotto tradizionale. Le informazioni di guida vengono proiettate direttamente sul parabrezza attraverso un display Micro-LED che simula uno schermo da 31 pollici virtuali, trasformando il vetro anteriore in un'interfaccia digitale configurabile. Tre diverse modalità di visualizzazione – Cruise, Fun e Hyper – permettono di adattare illuminazione, animazioni e atmosfera alle preferenze del conducente.
Sostenibile
La sostenibilità rappresenta un altro pilastro del progetto. I sedili sono realizzati attraverso stampa 3D utilizzando materiali riciclati, mentre i rivestimenti provengono da tessuti recuperati da vecchi modelli Peugeot. La struttura del sedile è stata semplificata in tre componenti principali: struttura metallica, guscio in PET e schiuma di copertura. Questa configurazione modulare permette di sostituire facilmente le singole parti, prolungando la vita utile del veicolo e riducendo gli sprechi.
Curiosamente, Peugeot non ha ancora rivelato dettagli tecnici sul sistema di propulsione della Polygon Concept. Le specifiche del powertrain rimangono avvolte nel mistero, alimentando speculazioni sulla possibile adozione di soluzioni elettriche o ibride. La casa francese dovrebbe fornire maggiori informazioni nei prossimi mesi, quando verranno probabilmente svelati ulteriori dettagli sulla prossima generazione della 208, modello di riferimento per il segmento delle compatte europee.