Dal punto di vista tecnico trovo assolutamente affascinante quest sfoggio di tecnologia, mentre da un punto di vista pratico non posso che notare che il peso delle batterie la rende una supercar che senza elettronica finirebbe fuori strada alla prima curva presa un po' allegramente.
L'altro fatto pratico è che in Europa l'energia, grazie alle scelte insensate fatte a suo tempo da politicanti ('politici' è un complimento eccessivo) degni di un pollaio, costa una enormità, e in italia costa ancora di più.
Il risultato è che le colonnine da 1 MW sono praticamente solo dimostrative, visto anche il costo di installazione e allacciamento.
Invece in italia ci sono molte colonnine da 11 e 22 kW in alternata, molto meno da 50 kW (di solito supermercati) e e molto, molto meno 100 kW (di solito autostrade) in continua.
Rarissime poi ci sono quelle da 350 kW o addirittura da 500 kW praticamente solo per le Tesla.
Ciliegina sulla torta, il costo della corrente supera quello della benzina, e una buona percentuale di colonnine sono spesso fuori servizio.
Non parlo dei ridicoli (e costosi) Wallbox che costringono ad avere un contatore da 6 kW, che lo stato italiano interpreta come 'lusso', tassando ancora di più l'energia.
Insomma l'automobile c'è, mancano solo le strutture per farla funzionare.
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