La qualità costruttiva di Model 3? Migliore delle Kia degli anni '90

Sandy Munro analizza la qualità costruttiva di una nuova Tesla Model 3, per fare un paragone con il modello 2018 che a suo tempo era stato fortemente criticato.

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a cura di Francesco Daghini

Sono anni ormai che si parla dei difetti di assemblaggio che affliggono quasi tutte le auto prodotte da Tesla, anche a causa dei ritmi di lavoro serrati che gli operai delle catene di montaggio devono mantenere per raggiungere gli obiettivi fissati dalla compagnia. Sandy Munro, che in passato aveva fatto parlare di sé per aver paragonato la qualità di assemblaggio di una Tesla Model 3 del 2018 con quello delle auto Kia degli anni ’90, ha pubblicato da poco un nuovo video in cui analizza l’assemblaggio e le finiture di una nuova Model 3 2021; andiamo a scoprire cosa ne pensa.

Secondo quanto afferma Munro, la qualità della verniciatura su questa Tesla Model 3 è molto più alta rispetto a quanto visto in passato; la carrozzeria risulta liscia e omogenea nella colorazione, contrariamente a quanto riscontrato sul modello 2018. L’aumento qualitativo in ambito di verniciatura è evidente, tanto che Sandy la definisce ‘la miglior verniciatura che abbia mai visto su una Tesla, evidentemente devono aver licenziato il precedente responsabile del reparto verniciatura.’

Armato di uno strumento apposito, Sandy si è poi dedicato a valutare i vari gap tra i pannelli della carrozzeria, partendo dal difetto più evidente, quello presente tra la portiera del passeggero e il pannello sopra la ruota anteriore destra: come potete vedere dalle immagini che vi riportiamo – prese direttamente dal video – il gap è di meno di 1mm nella parte alta del pannello, e di almeno 5mm nella parte bassa, una differenza più che visibile a occhio nudo. Un difetto simile, con gap decisamente troppo ampi, viene riscontrato anche tra la portiera posteriore e il pannello che la circonda, mentre il lato del guidatore è assemblato perfettamente.

Altri difetti sono stati individuati nell’assemblaggio dei gruppi ottici posteriori, con disallineamenti tra i fari e i pannelli della carrozzeria, oltre che a problemi di posizionamento del faro vero in sé, che creano ulteriori disallineamenti tra i diversi elementi di cui è composto il faro stesso: guardate l’immagine che vi riportiamo di seguito, si può vedere almeno mezzo centimetro di scalino tra un pezzo del faro e l’altro, ma lo scalino non dovrebbe proprio esserci.

Confermando quanto detto in passato, Munro loda ancora una volta la qualità degli interni di Tesla, realizzati con materiali e tecniche adeguate alla qualità dell’auto, e assemblati con cura.

Per stessa ammissione di Sandy, sperava di trovarsi di fronte a un’auto magnifica, sulla quale non avere nulla da ridire; purtroppo ancora una volta non è stato così, anche se sono stati fatti dei grandi passi avanti rispetto al modello 2018, uno su tutti la verniciatura.

Per sentire tutte le opinioni di Sandy Munro a riguardo della nuova Tesla Model 3 2021, vi rimandiamo al video riportato di seguito.