Solo elettriche nel 2030? Ford cambia idea, troveremo anche le ibride

Ford riconsidera gli obiettivi e fa marcia indietro sulla transizione anticipata verso l'elettrico.

Avatar di Luca Rocchi

a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

A pochi giorni di distanza dalla notizia della dipartita della celebre Fod Focus, il marchio dell'Ovale Blu sembra orientarsi verso un aggiustamento dei piani iniziali riguardanti la transizione verso l'elettrico. Benché nel 2021 l'obiettivo dichiarato fosse quello di concentrarsi esclusivamente sui veicoli a batteria entro il 2030, andando oltre gli obiettivi dell'Unione Europea per il 2035, recenti dichiarazioni indicano un possibile ripensamento. Martin Sander, a capo del settore automotive Europeo di Ford, ha lasciato intendere che la domanda di veicoli elettrici è inferiore alle aspettative, aprendo così alla possibilità di includere nel mercato veicoli ibridi e plug-in, qualora la richiesta lo giustificasse.

La transizione all-in sull'elettrico non convince, le ibride benzina resteranno in produzione
Nonostante questo ripensamento, l'impegno nel settore dell'elettrificazione rimane saldo. Ford ha infatti investito due miliardi di dollari nella fabbrica di Colonia per produrre veicoli basati sulla piattaforma MEB del gruppo Volkswagen. Tra le novità in arrivo, la produzione della suv compatta Explorer e la presentazione di un secondo modello MEB sono previste per giugno, con il lancio della Ford Puma a zero emissioni previsto entro fine anno. Anche le varianti elettriche del Furgone Transit Custom hanno già raggiunto il mercato.

Per quanto riguarda le future linee di prodotto, Ford valuta l'integrazione di varianti ibride plug-in nei modelli successivi. Attualmente, l'unico modello che offre questa opzione è la Kuga, disponibile anche come full hybrid e con motori a combustione. Con la produzione di modelli come Focus, Mondeo, Galaxy, ed S-Max già conclusa a Valencia, l'attenzione si sposta su nuove opportunità presso lo stabilimento spagnolo. Ford considera infatti lo sviluppo di un nuovo modello su una piattaforma multi-energia, confermando l'interesse per un'offerta diversificata che possa rispondere a tutti i bisogni del mercato europeo. Martin Sander ha rivelato che esiste un piano specifico per lo stabilimento di Valencia, sottolineando l'importanza di rimanere flessibili nelle strategie di produzione.