Un prototipo camuffato, che gli esperti identificano come la futura Lexus LFR, è stato filmato durante una sessione di test comparativi insieme a una Mercedes-AMG GT della generazione precedente. Il video, diffuso sui social media dal giornalista americano Jonny Lieberman e registrato dall'abitacolo di una BMW M5 Touring, ha rapidamente fatto il giro del web, offrendo le prime concrete anticipazioni di quello che potrebbe essere il nuovo gioiello della casa giapponese.
La presenza della Mercedes-AMG GT durante i test non è casuale e rivela molto sulle ambizioni di Lexus per questo progetto. Il confronto diretto con la supercar tedesca suggerisce che anche la LFR potrebbe adottare una configurazione meccanica simile, con un motore V8 biturbo posizionato anteriormente. Tuttavia, considerando la filosofia attuale del marchio, non si può escludere l'integrazione di un sistema ibrido (magari plug-in, da ricaricare con la wallbox) che potrebbe conferire al modello caratteristiche prestazionali ancora più elevate.
L'origine di questo progetto risale a oltre tre anni fa, quando Toyota presentò il concept GR GT3, anticipando non solo una futura vettura da competizione ma anche una versione stradale che sarebbe stata commercializzata sotto il marchio Lexus. Da allora, il percorso di sviluppo è proseguito nel riserbo più assoluto, con sporadici avvistamenti di prototipi che hanno alimentato le speculazioni degli esperti del settore.
Le osservazioni raccolte durante l'avvistamento californiano rivelano dettagli interessanti sulla filosofia progettuale della vettura. Il prototipo osservato presentava un assetto estremamente ribassato e rigido, con sospensioni tarate per la massima precisione di guida che facevano rimbalzare la carrozzeria anche sulle più piccole imperfezioni dell'asfalto. Questo elemento conferma l'orientamento sportivo estremo del progetto, destinato a competere nel segmento delle supercar più pure e focalizzate sulla performance.
Particolarmente significativa è stata l'assenza dell'ampio alettone posteriore che era stato notato su precedenti esemplari di prova, suggerendo che il team di sviluppo stia sperimentando diverse configurazioni aerodinamiche. Il convoglio di test era completato da una Toyota Sequoia equipaggiata con specchietti da traino, probabilmente utilizzata come veicolo di supporto e per monitorare eventuali inseguimenti indesiderati durante le prove su strada.
La strategia di posizionamento della LFR nel panorama delle supercar appare chiara dalle scelte tecniche e dai confronti effettuati durante lo sviluppo. Sebbene non si tratti di una diretta erede della leggendaria LFA, la vettura sembra destinata a occupare una posizione di prestigio nella gamma Lexus, probabilmente con un approccio più accessibile rispetto al modello iconico del passato. Questa scelta potrebbe permettere al marchio giapponese di raggiungere un pubblico più ampio, mantenendo comunque standard prestazionali di altissimo livello.
L'evoluzione dal concept GR GT3 alla futura LFR stradale rappresenta un passaggio cruciale per Toyota nel suo percorso verso il rafforzamento dell'immagine sportiva. La casa giapponese ha dimostrato negli ultimi anni una rinnovata attenzione verso i modelli ad alte prestazioni, e questo progetto potrebbe rappresentare il coronamento di tale strategia. Le aspettative del mercato sono particolarmente elevate, considerando il vuoto lasciato dalla cessazione della produzione della LFA e la crescente competitività del segmento delle supercar.
Nonostante l'intensificarsi delle attività di test e la crescente visibilità del progetto, i tempi per la presentazione ufficiale rimangono ancora incerti. Gli esperti del settore stimano che potrebbero essere necessari ancora diversi mesi prima di vedere la versione definitiva della LFR, considerando la complessità dello sviluppo di una supercar e la necessità di perfezionare ogni aspetto tecnico ed estetico.
Il mercato delle supercar sta attraversando una fase di profonda trasformazione, con l'elettrificazione che sta ridefinendo i parametri prestazionali e l'esperienza di guida. In questo contesto, la strategia di Lexus di combinare probabilmente un powertrain tradizionale V8 con tecnologie ibride potrebbe rivelarsi vincente, offrendo il meglio di entrambi i mondi. La sfida sarà mantenere l'anima sportiva pura che gli appassionati si aspettano, integrandola con le tecnologie necessarie per competere nel panorama automotive contemporaneo.
L'avvistamento californiano ha quindi acceso i riflettori su un progetto che potrebbe ridefinire la presenza di Lexus nel segmento delle auto sportive di alta gamma. Con le prime immagini concrete ora disponibili, l'attesa per i prossimi sviluppi si fa sempre più intensa, mentre il mondo automobilistico osserva con interesse l'evolversi di quella che potrebbe essere una delle supercar più significative dei prossimi anni.