Volo cancellato? Informazione entro 2 settimane o rimborso

La Corte dell'Unione Europea ha dato il via libera ai passeggeri per la richiesta di rimborsi per ritardo nella notifica di cancellazione dei voli.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Vi è mai capitato di aver visto cancellato un volo aereo già prenotato ma di averlo appreso troppo tardi per correre ai ripari, a causa di qualche ritardo di comunicazione? Da oggi se vi succederà ancora potrete rivalervi chiedendo un risarcimento. La Corte dell'Unione Europea ha infatti stabilito proprio oggi in via definitiva il diritto dei passeggeri a chiedere un risarcimento per la cancellazione del volo nel caso in cui la compagnia aerea non abbia provveduto a informarli con oltre due settimane di anticipo rispetto alla data di partenza fissata.

ritardo aereo

Nella sentenza inoltre i giudici hanno anche sottolineato come la comunicazione debba avvenire direttamente tra il passeggero e il vettore aereo, anche quando la prenotazione sia stata completata tramite un operatore turistico o un'agenzia di viaggi online. In questi casi però la compagnia potrà rivalersi sull'intermediario.

Tutto è nato dal caso di un passeggero olandese che aveva chiesto un rimborso di 600 euro, come previsto dal regolamento Ue sui diritti dei passeggeri, per la tardiva comunicazione della cancellazione di un volo di andata e ritorno da Amsterdam a Paramaribo, in Suriname, avvenuta 10 giorni prima della data di partenza, ritardo che era però da attribuirsi all'agenzia di viaggio di riferimento per il passeggero.


Se il vostro volo è stato soppresso e state valutando di cambiare rotta, un mappamondo anticato da viaggiatore vi potrà aiutare a trovare nuove destinazioni.