AMD e Arm pronti a raggiungere Intel nel mercato dei processori

AMD e Arm stanno aumentando la loro presenza sul mercato; le previsioni parlano di una crescita per tutto il 2023 e oltre.

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a cura di Marina Londei

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AMD e Arm stanno raggiungendo Intel per presenza sul mercato: a dirlo è Frank Kung, research analyst presso DIGITIMES, che prevede un'ulteriore crescita delle due aziende nel 2023. Secondo le previsioni di Kung, entro la fine dell'anno AMD arriverà a coprire il 20% del mercato delle CPU, mentre Arm l'8%.

Il successo di AMD è dovuto soprattutto ai prezzi molto minori rispetto al suo diretto competitor: si parla di un risparmio di almeno il 30%, considerando che le performance delle CPU AMD sono elevate e paragonabili a quelle di Intel. Merito della collaborazione con TSMC, il più grande produttore indipendente di semiconduttori al mondo, che utilizza tecnologie avanzate ad alto rendimento.

Un altro motivo che ha portato le aziende a migrare da Intel ad AMD è legato ad alcuni problemi di produzione della prima: molte aziende hanno riscontrato importanti ritardi nelle forniture e tecnologie instabili. 

Google e Microsoft sono i due clienti principali dell'azienda, che hanno scelto le soluzioni del produttore per i loro server cloud e rappresentano il 30% degli ordini totali.

Anche Arm sta proseguendo la sua ascesa nel mercato, anche se più lentamente rispetto ad AMD. Il problema principale, in questo caso, è la compatibilità: a differenza di AMD e Intel che hanno architettura x86, Arm è un'architettura RISC a 32 e 64 bit; ciò complica il processo di migrazione dei sistemi, rallentando così l'adozione dei processori dell'azienda.

Kung prevede comunque una crescita del numero di server che utilizzeranno i processori Arm; di conseguenza, col tempo emergeranno soluzioni per migrare le architetture x86 in quelle Arm.  Le premesse sono già buone per l'azienda: Amazon e Alibaba hanno cominciato a utilizzare i prodotti Arm già da un paio d'anni, e le stesse Google e Microsoft hanno in cantiere dei progetti che utilizzano questi processori.

Sembra che l'egemonia di Intel sia in pericolo di fronte al successo crescente di AMD e Arm: se l'azienda non coglierà le opportunità sul mercato, è probabile che nei prossimi anni AMD possa pareggiare, se non superare, le quote di Intel.