Appian presenta la sua piattaforma unificata per l’hyperautomation

RPA low-code, AI e Process Automation, integrati con Data Anywhere, portano maggiore valore di business dall’automazione

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a cura di Antonino Caffo

Forrester prevede che entro la fine del 2021, il 75% dello sviluppo di applicazioni utilizzerà piattaforme low-code, a fronte di un 44% nel 2020. Appian ha dunque annunciato l'ultima versione della piattaforma di automazione low-code Appian. La nuova versione rende ancora più facile per il settore IT ottenere un rapido e significativo valore commerciale da una nuova generazione di tecnologie di automazione aziendale potenti e scalabili, integrate nella piattaforma leader del settore per lo sviluppo low-code.

"Nel corso del 2020, la necessità di un'automazione dei processi rapida e potente è diventata evidente proprio quando le aziende si sono dovute confrontare con una forza lavoro distribuita, processi interrotti e dati inaccessibili a causa dell’emergenza sanitaria. La nuova versione della piattaforma offre le tecnologie di automazione unificate e la velocità di sviluppo che costituiscono a definire il nuovo mondo della superautomazione. Risultato? Aziende più smart, veloci e resilienti" ha dichiarato Michael Beckley, Fondatore e Chief Technology Officer di Appian.

I miglioramenti introdotti nell'ultima versione della piattaforma Appian integrano la robotic process automation low-code (RPA), intelligenza artificiale (AI) e process automation. Il tutto è realizzato grazie alla tecnologia brevettata SAIL di Appian, un modo "low-code" per assemblare e combinare tutti i componenti di un'applicazione aziendale, dalle integrazioni di back-end all'interfaccia.

L'ultima versione ottimizza inoltre la versione out-of-the-box di Elaborazione Intelligente dei Documenti guidata dall’IA di Appian (IDP). L'IDP consente di risparmiare migliaia di ore di lavoro all'anno eliminando l’acquisizione e la gestione manuale di moduli e documenti aziendali in arrivo, utilizzando l'AI per convertire i dati non strutturati in dati strutturati senza l'intervento manuale. L'ultima versione si avvale dell'architettura Data Anywhere di Appian per combinare l'intera e moderna forza lavoro di bot, IA e persone con i dati aziendali - senza richiedere alcuna migrazione di dati.

Tra le novità dell'ultima versione di Appian c'è dunque l'automazione rapida dei processi e dei task mediante RPA low code ma anche l'automazione della gestione di moduli e documenti cartacei tramite l'elaborazione intelligente dei documenti (IDP), l'integrazione e costruzione di applicazioni senza migrazione dei dati, un cruscotto con una vista a 360 gradi dello stato delle funzionalità dell'applicazione per gli sviluppatori.