Applicazioni ottimizzate con F5

F5 rafforza gli ambienti Cisco APIC con policy di controllo dei layer L2-7 in modo da migliorare sicurezza, scalabilità e prestazioni delle applicazioni

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a cura di Giuseppe Saccardi

F5 Networks ha annunciato la propria offerta per Cisco Application Policy Infrastructure Controller (APIC) che consente di offrire servizi applicativi basati su policy per i layer 2-7.

La soluzione estende l’architettura F5 Synthesis e i Software Defined Application Services  alla Application Centric Infrastructure (ACI) di Cisco, con l'obiettivo di consentire ai clienti di offrire applicazioni in maniera veloce e sicura. 

Le funzionalità di Synthesis 

In pratica, osserva la società, le organizzazioni hanno la possibilità di implementare una rete e application services versatili ed elastici che conducono al rollout delle applicazioni in modo veloce.

5 e Cisco condividono in tal senso un approccio che consente di scegliere e utilizzare soluzioni fisiche, virtuali e cloud per fornire un ambiente che meglio si adatta alle proprie esigenze.

L’offerta consente di configurare le policy per le applicazioni e i requisiti per le appliance F5 sui layer L2-7. Questo assicura, continua la società, che le applicazioni ricevano i servizi e le risorse di cui hanno bisogno da tutta la rete consentendo alle organizzazioni di automatizzare i sistemi per ottenere ulteriori risparmi di efficienza e di costo.

Le soluzioni sono dotate di tecnologie come iApp, iRules, iCall e iControl, che consentono di programmare e automatizzare la gestione del traffico delle applicazioni in base alle priorità specifiche di business.

Per esempio, iRules permette di rispondere ai cambiamenti che hanno un impatto sulle applicazioni e sui siti web in tempo reale, senza dover far ricorso a sistemi offline o applicazioni di Recode.