Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Anche Bill Gates dice che l'AI è una bolla e che presto scoppierà Anche Bill Gates dice che l'AI è una bolla e che presto sco...
Immagine di Non ti pago per avviare il PC, scatta la denuncia Non ti pago per avviare il PC, scatta la denuncia...

Chi è che difende le PMI italiane dal cybercrime?

Una startup tutta italiana ha deciso di offrire un pacchetto unico alle piccole e medie imprese del nostro Paese: sicurezza, polizza e consulenza

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Antonino Caffo

a cura di Antonino Caffo

Editor

Pubblicato il 04/06/2025 alle 14:44

La notizia in un minuto

 Helmon è una startup italiana nata per proteggere le PMI dagli attacchi informatici, un problema sempre più critico considerando che l'Italia è il terzo Paese più attaccato al mondo nonostante rappresenti solo l'1,8% del PIL globale. L'azienda nasce dalla collaborazione tra Cassa Depositi e Prestiti (attraverso CDP Venture Capital) e CY4Gate, con l'obiettivo di colmare un vuoto nel mercato italiano della cybersecurity dedicato alle piccole e medie imprese. La piattaforma Cybron rappresenta il cuore dell'offerta, partendo da un cyber scanner gratuito per valutare il rischio informatico aziendale e creando poi un profilo personalizzato con soluzioni basate sul rapporto beneficio-prezzo. L'approccio di helmon si articola su tre pilastri fondamentali: insurance, resilience e protection, automatizzando l'intera catena di valore dalla valutazione del rischio all'attivazione della protezione con un solo clic. Particolare attenzione viene dedicata alle polizze cyber, settore in cui solo il 5% delle PMI italiane ha stipulato una copertura, spesso a causa della complessità delle clausole tradizionali. L'azienda mira a diventare il "co-pilota cyber" delle imprese italiane, offrendo un supporto continuo e intelligente che combina consulenza tecnologica e copertura assicurativa specifica per il tessuto imprenditoriale nazionale. 
Riassunto generato con l'IA. Potrebbe non essere accurato.

“Una startup nata per proteggere le PMI dagli attacchi informatici”. Così si presenta helmon, un’azienda tutta italiana dedicata alla sicurezza delle piccole e medie imprese italiane. Del resto, lo ricordano i dati del Clusit: 1 attacco su 10, al mondo, ha interessato l’Italia, con un occhio particolare alle organizzazioni più piccole, che non hanno sempre la forza di dedicare parte del loro budget ad una piattaforma di cyberdifesa olistica. Sempre per il Clusit, a seguito di un attacco, molte imprese non riescono a rialzarsi, di fatto ponendo fine al proprio business.

Come ricorda Massimo Cerofolini, giornalista RAI che ha moderato la presentazione di helmon, l’intelligenza artificiale ha alzato il livello di rischio. A questo, si aggiunge ancora la percezione della soluzione di difesa come costo rinunciabili nei conti di fine anno. “Tutto questo crea uno scenario poco edificante per il sistema-Paese - spiega - amplificando un contesto di per sé già critico per via della situazione socio-politica globale”.

Ti potrebbe interessare anche

youtube play
Guarda su youtube logo

Ancora il Clusit, aveva coniato un termine che ritroveremo nel corso dei prossimi mesi: “Digital Wild West”, un modo per sottolineare il panorama sfidante in cui ci troviamo, sia a livello globale che nazionale. “L’Italia rappresenta l’1,8% del PIL globale ma siamo il 3 Paese più attaccato al mondo, il primo in Europa” le parole di Federica Maria Rita Livelli, Business Continuity & Risk Management Consultant del Clusit e BCI. “Al 28 maggio 2025, abbiamo rilevato oltre 400 attacchi ransomware in un mese, di cui 10 riguardanti l’italia. La localizzazione degli attacchi si concentra più nelle zone d’Italia dove sono presenti le aziende manifatturiere. Non è un caso”.

L’evoluzione del rischio cyber

Per Livelli, ci sono tre livelli della cyber reslienza che bisogna mettere in atto per le PMI nostrane. “La prima è la resilienza strutturale, per conoscere le dinamiche dell’organizzazione, poi una integrativa per conoscere le interconnessioni con l’esterno e, infine la resilienza trasformata, con cui comprendere che bisogna cambiare anche l’organizzazione per mitigare alcuni rischi. In un proliferare di sensori IoT e IIoT, insieme all’ascesa dell’IA, una strategia a 360 gradi è necessaria per non farsi trovare impreparati”. C’è poi un ulteriore risvolto, quello delle polizze dedicate al furto o all’incidente informatico. “La polizza cyber” prosegue l’esperta “non sostituisce una politica ma la completa. Secondo quanto si evince da un rapporto IVAS, ci sono problemi nel processo di sottoscrizione per complessità di questionari, dati incompleti, asset inventoing non completati. Insomma, anche le assicurazioni devono rendere più semplice attivare una copertura dedicata”.

Immagine id 59471
Guglielmo Carsana, CEO di helmon

Un quadro normativo complesso

“Gdpr, AI Act, Cyber Resilience Act un po’ ostacolano, anzi complicano, il business delle aziende. L’unica norma che guarda in questa direzione è la NIS 2” afferma Michele Colajanni, professore ordinario Dipartimento di Informatica Uni Bologna. “Finora, non sono state date le responsabilità alle persone giuste - continua - abbiamo perso troppi anni. Ci sono anche dei risvolti negativi. Abbiamo centinaia di contromisure da adottare in 18 mesi. È impossibile. Bisogna essere più realisti e aumentare il tempo a disposizione. Se la tempistica non cambierà ci sarà solo da perseguire la strada delle assunzioni, un gap ancora evidente nel nostro Paese”.

L’Iniziativa helmon poggia su due colonne, una finanziaria e una tecnologia. Il primo è rappresentato da un corporate venture building, mettendo a frutto la dinamicità di una startup con la solidità economica di un colosso. Ecco allora Cassa Depositi e Prestiti, che ha contribuito alla nascita di helmon con CDP Venture Capital SGR. Il fondo boost innovation, uno dei quindici fondi di CDP, è alla base dell’iniziativa del venture capital. Lavora sia in modalità diretta che indiretto, in quest’ultimo caso per “vendere” le idee. Insieme all’investitore, c’è CY4Gate, che nel 2023 aveva lanciato la piattaforma Pronto Cyber, proprio per offrire alle PMI dei servizi di cybersecurity. Da qui, lo spin-off di helmon, a cui è stata aggiunta la parte di insurance per una polizza dedicata al rischio cyber.

“helmon nasce alla fine dello scorso luglio” dice Lorenzo Franchini, senior partner CDP Venture Capital SGR. “Abbiamo rinforzato la piattaforma e sviluppato un prodotto assicurativo con partner di alto livello, con un’attenzione unica sulle piccole e medie imprese. Colmiamo un’assenza attuale nel mercato italiano - prosegue - ossia una presa in carico dall’inizio alla fine del ciclo di protezione delle PMI”.

Una realtà italiana per la cybersecurity nazionale

“Quello della cybersecurity è oramai un tema di interesse nazionale. Non esistono aziende che oggi si possono definire al sicuro, a prescindere dal fatturato o dal settore di attività. Un numero di imprese sempre più ampio è contemplato dalle norme del legislatore, che vuole far diventare la sicurezza un punto strategico e non solo un prezzo da sostenere”. Così Guglielmo Carsana, CEO di helmon, svela la realtà fondata su un triangolo applicativo: insurance, resilience, protection. “Non si possono delegare i processi di sicurezza alle grandi corporate internazionali - prosegue Carsana - le PMI non sono esperte di cybersecurity ed è giusto farle interloquire con chi conosce il territorio, un supporto immediato che unisce consulenza e tecnologia”. Un elemento centrale nell’offerta di helmon è Cybron, una piattaforma che si pone come un accesso completo che parte con un “cyber scanner” gratuito, per una valutazione del proprio stato di rischio informatico. “Creiamo così un profilo di rischio a cui associare un ventaglio di soluzioni che si basano sul rapporto beneficio-prezzo” conclude il CEO.

Immagine id 59469
Andrea Di Pasquale, CTO di helmon

Andrea Di Pasquale, CTO di helmon, ha spiegato nel dettaglio il ruolo della tecnologia nelle soluzioni di helmon. “La nostra proposta segue tre flussi. Prima la valutazione del rischio, poi l’attivazione della postura cyber e infine la copertura a 360 gradi del cliente” continua il CTO. “Per le PMI è come avere un consulente, un analista e un esperto, tutti in uno. Il modello operativo mira ad essere continuo e intelligente. Passiamo dall’analisi del rischio all’attivazione della protezione con un solo clic. Ogni giorno, vediamo una crescita senza sosta di minacce e vulnerabilità. Il nostro framework esegue scansioni periodiche e continue, con nuove raccomandazioni e azioni, per prevenire l’attacco e porsi in maniera proattiva. Vogliamo essere il co-pilota cyber di ogni azienda italiana”.

A concludere il trittico di presentazione di helmon è il COO dell’azienda, Enrico Fazio. “Abbiamo automatizzato tutta la catena di valore. Incrociamo i dati degli scanner interni con il cyber scam interno, creando un livello di rischio specifico per la singola impresa. In poche ore, Cybron valuta il possibile impatto e il cyber dossier crea una ‘ricetta’ con le possibili soluzioni”. I vari audit eseguiti da helmon hanno permesso la creazione di un importante database calato nel tessuto italiano. Una guida del rischio divisa per settore, grandezza del business e obiettivi dei criminali. Informazioni che servono poi a strutturare il costo della polizza, con una minuziosità che di rado si vede altrove.

Stando a Ruggero Di Mauro, CIO di helmon, solo il 5% delle PMI ha stipulato una polizza cyber. “Il motivo è che le polizze tradizionali hanno grossi problemi e clausole complesse per le piccole e medie imprese. Spesso, ci si rimpalla la responsabilità tra figure che magari nemmeno esistono in imprese più piccole. Gli attacchi si sono evoluti e quindi anche le insurance devono evolversi, con maggiore omogeneità e coperture allargate, ad esempio sul fermo della supply chain dovuto ad un ransomware. Identificazione, mitigazione e trasferimento dei rischi residuali e ciò che attua helmon, attraverso la ‘helmon cyber protection’, con decine di garanzie oramai non più rinnegabili dalle realtà nostrane”.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    iOS 26.2: ecco le novità più importanti in arrivo su iPhone
  • #2
    Non ti pago per avviare il PC, scatta la denuncia
  • #3
    iOS 26.1: ecco come regolare la trasparenza del Liquid Glass
  • #4
    Android Auto abbandona definitivamente Google Assistant
  • #5
    Scegli Sorgenia, l’energia che pensa fuori dal trend. Prezzo bloccato per 24 mesi
  • #6
    Anche Bill Gates dice che l'AI è una bolla e che presto scoppierà
Articolo 1 di 5
Non ti pago per avviare il PC, scatta la denuncia
Una grande banca statunitense affronta una class action per non aver pagato ai dipendenti il tempo necessario ad avviare i computer prima del turno.
Immagine di Non ti pago per avviare il PC, scatta la denuncia
5
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Anche Bill Gates dice che l'AI è una bolla e che presto scoppierà
Bill Gates paragona l'attuale fase dell'intelligenza artificiale alla bolla delle dot-com di fine anni Novanta, quando molte società Internet risultarono sopravvalutate.
Immagine di Anche Bill Gates dice che l'AI è una bolla e che presto scoppierà
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Ecco cosa succede quando possiedi i pesi dei tuoi modelli di IA
Baseten lancia una piattaforma per addestrare modelli IA open source e ridurre la dipendenza da OpenAI, con risparmio fino all'84% sui costi
Immagine di Ecco cosa succede quando possiedi i pesi dei tuoi modelli di IA
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Non solo costi, le aziende non adottano l'IA perché non sanno come usarla
Il costo dell'IA non è più il vero ostacolo: latenza, flessibilità e capacità sono le sfide principali per le aziende che mirano all'intelligenza artificiale su larga scala.
Immagine di Non solo costi, le aziende non adottano l'IA perché non sanno come usarla
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Riconoscimento facciale per scegliere chi assumere, ecco perché non è una buona idea
L'uso crescente di analisi facciali basate su IA per selezionare candidati solleva allarmi su scientificità, bias e implicazioni etiche nel processo di assunzione.
Immagine di Riconoscimento facciale per scegliere chi assumere, ecco perché non è una buona idea
Leggi questo articolo
Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.