Cloud sicuro con Secure Cloud Interconnect

La soluzione di Verizon permette alle aziende di utilizzare il servizio Private IP per collegare in modo sicuro ambienti multi-cloud

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a cura di Giuseppe Saccardi

Con il lancio del nuovo servizio Secure Cloud Interconnect, Verizon si è proposto di rispondere alla domanda delle aziende che desiderano connettersi senza soluzione di continuità e in modo sicuro a più di un cloud.

Le imprese potranno utilizzare il servizio Private IP di Verizon per collegarsi a più ambienti cloud, inclusi Verizon cloud e Microsoft Azure, a cui si aggiungeranno altri sei importanti servizi cloud nei prossimi mesi dell'anno. Inoltre, le aziende che si avvalgono dei servizi di colocation Equinix per i propri cloud privati potranno usare Private IP in 15 siti Equinix dislocati negli Stati Uniti, in Europa e nell'area Asia-Pacifico. 

Cloud ovunque e sicuro con Secure Cloud Interconnect

"La nostra nuova proposta offre alle aziende tutto ciò di cui hanno bisogno in un ambiente multi-cloud: sicurezza, connettività privata, prestazioni, semplicità ed efficienza. SCI garantirà alle imprese una vasta gamma di applicazioni e modalità di utilizzo", ha dichiarato Michael Palmer, Vice President of Product Development di Verizon.

Il servizio Secure Cloud Interconnect di Verizon fornirà una combinazione di funzionalità quali l’assegnazione dinamica della banda con connessioni ridondanti, application performance throughput e qualità del servizio, addebito basato sul consumo, e provisioning e gestione del servizio semplificati tramite un portale centralizzato. 

Le aziende, ha spiegato la società, hanno piena visibilità sulle applicazioni utilizzate, da chi, dove e con quali performance. Inoltre, come protezione aggiuntiva, potranno aggiungere servizi gestiti di sicurezza alle proprie soluzioni.

Per garantire livelli di prestazioni e sicurezza di livello enterprise, Verizon sta installando gli edge router del proprio servizio Private IP all'interno di data center di terze parti in modo da consentire la pre-integrazione delle interfacce dei data center e della rete. 

Di conseguenza le aziende possono spostare in piena fiducia le proprie applicazioni all'interno di data center appartenenti a terze parti e operare dove risulta più conveniente. Il servizio SCI sarà disponibile da maggio per le sedi in Europa (Londra e Amsterdam). Ulteriori sedi saranno aggiunte entro l'anno in Europa e nell'area Asia-Pacifico.