Connessione ad alta velocità tra Data Center con Infinera

Infinera amplia la famiglia Cloud Xpress per le connessioni ad alta capacità tra datacenter

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a cura di Giuseppe Saccardi

Infinera ha annunciato l'espansione della famiglia di piattaforme per il cloud metropolitano Cloud Xpress. Al portfolio ha aggiunto un apparato  a 100 gigabit Ethernet (GbE) ideato  per servizi client e che si caratterizza, evidenzia la società, per maggiori funzionalità e con le stesse dimensioni compatte degli altri apparati.

In particolare, ha osservato, la famiglia Cloud Xpress è stata progettata per rispondere alle esigenze dei fornitori di servizi cloud e contenuti Internet, degli Internet Exchange, delle grandi aziende e degli operatori di datacenter.

Infinera Cloud Xpress

Cloud Xpress

A livello elaborativo  l'apparato Cloud Xpress adotta il circuito integrato fotonico Infinera oPIC-500 per erogare servizi di interconnessione tra datacenter con velocità di sino a 500 gigabit al secondo, il tutto in uno chassis da due unità rack. Il Cloud Xpress con 100 GbE permette anche di aumentare la densità e di ridurre il consumo della famiglia Cloud Xpress, con la conseguente maggiore espandibilità.

Insieme all'annuncio del nuovo Cloud Xpress con 100 GbE, Infinera ha anche rilasciato la crittografia MACsec, il supporto di NETCONF & YANG per il Software Defined Networking (SDN), e il protocollo di discovery LLDP per l'automazione dei datacenter.

Numerosi i benefici  evidenziati da Infinera a seguito dei rilasci citati. L'architettura rack impilabile e l'approccio basato su software, ha evidenziato, permettono una più semplice integrazione all'interno dei sistemi di provisioning per il cloud che usano le API open SDN.

Inoltre, l'architettura è impostata in modo simile alle appliance di rete, e all'infrastruttura server e storage utilizzata sul cloud, in modo da consentire una più facile integrazione all'interno dei processi operativi dei fornitori di servizi cloud e di contenuti Internet, degli Internet Exchange e degli operatori di datacenter, che hanno la possibilità di differenziare i servizi facendo riferimento a pool intelligente di capacità di banda.