La maggior parte dei commercianti accetterà criptovalute entro due anni

I commercianti stanno cominciando a inserire le criptovalute tra i metodi di pagamento, vista la loro crescente popolarità tra i consumatori.

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a cura di Marina Londei

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I pagamenti digitali stanno ormai scalzando quelli tradizionali: i consumatori preferiscono carte, conti correnti, portafogli digitali e criptovalute per completare i loro acquisti. Secondo il report di ecommerceDB, basato su un'indagine svolta da Salesforce, gli acquirenti cercano esperienze di acquisto sempre più veloci e semplici, e i commercianti stanno rispondendo a questa necessità introducendo nuovi metodi di pagamento.

Secondo l'analisi, 3 organizzazioni commerciali su 4 accettano le carte di credito come pagamento, mentre c'è ancora un 25% dei commercianti che non ha abilitato questo tipo di transazione, anche se la maggior parte di essi ha in programma di farlo nei prossimi 2 anni. Situazione simile anche per i bonifici bancari e gli eWallet come PayPal o Apple Pay: in media, più dei due terzi dei commercianti accetta questi metodi di pagamento, ed entro due anni la percentuale salirà al 90%.

Saranno le criptovalute a registrare la crescita più importante in termini di adozione da parte dei commercianti: al momento soltanto il 31% dei negozi accetta questo tipo di pagamento, ma entro due anni ci si aspetta un aumento fino al 78%. Se adesso sono il mezzo meno usato per le transazioni, nel prossimo futuro i commercianti cominceranno ad aggiungerle agli altri pagamenti digitali.

Quello delle criptovalute è un mondo ancora instabile e in via di definizione. Lo dimostrano anche i dati riguardanti l'uso delle monete virtuali nei diversi paesi del mondo: l'India è la nazione con la più alta percentuale di utilizzo, seguita dai Paesi Bassi e dagli Emirati Arabi Uniti.

Sorprendentemente, l'Italia è tra i primi 8 paesi al mondo per uso di criptovalute nelle transazioni, mentre nazioni come gli Stati Uniti, la Germania e la Cina, i principali leader economici mondiali, non rientrano nella top 8. I consumatori stanno cominciando a esplorare soltanto ora il mondo delle cryptomonete; nel frattempo, i commercianti si stanno adattando a quella che a breve potrebbe diventare la nuova "moda" dei pagamenti.