DataCore, ha presentato in anteprima gli ultimi sviluppi del software per la virtualizzazione dello storage SANsymphony-V, che sarà disponibile a a partire da novembre.
La versione, ha illustrato la società, si caratterizza per una scalabilità più elevata, servizi di replica di nuova concezione in modo da disporre di un disaster recovery più veloci, funzionalità di riparazione automatica dello storage, una maggiore integrazione di piattaforma con i servizi di recupero della capienza inutilizzata VMware VAAI e un plug-in vCenter aggiornato.
La nuova release di SANsymhony-V supporta anche servizi di tiering e di accelerazione delle prestazioni a livello infrastrutturale che abbracciano con scalabilità orizzontale gruppi di memorie flash, SSD e dischi di terze parti.
Le funzioni di SANsymphony
Va ricordato che e SANsymphony-V è una soluzione ch eDataCore propone per migliorare la disponibilità e le prestazioni dello storage e che risponde alle necessità dello storage condiviso vSphere. Il software per la virtualizzazione dello storage, evidenzia la società, è stato sviluppato in modo che risulti agnostico rispetto all’hardware usato e organizza in pool i dischi sia interni che esterni, così come le unità flash/SSD.
L'obiettivo del software è quello di permettere di ottenere tempi di riposta istantanei, avere un accesso ai supporti non-stop e sfruttare al meglio la capienza di storage. Tra le funzionalità più degne di nota ci sono il supporto esteso di architetture in-memory, il mirroring sincrono a livello metropolitano e, coem accennato, nuovi servizi per il disaster recovery e il ripristino da sito remoto.
Il plug-in aggiornato per VMware vCenter permette agli utenti di effettuare il provisioning, la condivisione, clonazione, replicazione ed espansione dei dischi virtuali su server fisici e macchine virtuali senza interrompere i servizi.
"La crescente popolarità dello storage definito dal software ha incoraggiato i clienti VMware a prendere in considerazione soluzioni per la virtualizzazione dello storage in grado di risolvere i problemi di prestazioni e disponibilità. La virtualizzazione dello storage basata su hypervisor e dipendente dall’hardware risponde in parte a questa esigenza, ma la virtualizzazione dello storage agnostica ed esclusivamente software come quella realizzabile con DataCore SANsymphony-V ha dimostrato di poter fornire il valore più elevato operando su tutti i server fisici o virtuali e con qualsiasi insieme di dischi e di dispositivi di storage basati su tecnologie flash", ha dechiarato Christian Hagen, Vice President EMEA di DataCore Software.