EMC ha annunciato il nuovo EMC ScaleIO Node, un dispositivo storage caratterizzato da un approccio architetturale e sistemistico che a differenza delle precedenti proposte realizzate esclusivamente via software, abbina le caratteristiche migliori del software ScaleIO all'interno di server EMC di fascia commodity e le rende disponibili ai clienti sotto forma di una soluzione pacchettizzata facile da installare e passare in produzione.
L'obiettivo che si è posto EMC con il rilascio della nuova soluzione è di far si che le aziende possano completare rapidamente il deployment di un server SAN scale-out di tipo software-defined attraverso una soluzione pre-convalidata, collaudata e configurata.
Va evidenziato, ha osservato la società, che EMC è da tempo che propugna come vision lo storage scale-out di tipo software-defined e supporta le svariate aziende e organizzazioni IT a evolvere da un mondo con infrastrutture storage basate su silos convenzionali verso un ambiente storage convergente che combini in modo trasparente risorse di calcolo e risorse storage mediante ScaleIO.
Il service provider Itrica Corporation ha dichiarato di aver risparmiato il 50% sui costi storage e di aver abbattuto significativamente le spese operative da quando ha installato ScaleIO.
A livello funzionale la soluzione ScaleIO Node di EMC prevede:
- Scalabilità: i cluster EMC ScaleIO Node possono scalare da 3 fa 1000 nodi su più rack.
- Elasticità: le risorse storage e quelle di calcolo possono essere aumentate o ridotte di piccole o grandi quantità, "al volo", senza interruzione operativa.
- Flessibilità: EMC ScaleIO Node è indipendente da sistemi operativi e hypervisor, prevede 4 differenti tipologie di chassis e opzioni aggiuntive per reti e rack.
I manager dello storage dovranno però aspettare per averlo. EMC ScaleIO Node sarà disponibile all'inizio del 2016.