HP aiuta i progetti sui Big Data

Un nuovo portafoglio di soluzioni pensato per accelerare l'adozione dei Big Data e valorizzare l'utilizzo delle informazioni.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Si parla molto di Big Data risvegliando l'interesse delle aziende, anche se in Italia si è ancora in una fase perlopiù esplorativa. Non così all'estero, almeno secondo quanto riferiscono da HP.

I responsabili della società statunitense citano la ricerca  'Big Data and Cloud', di Coleman Parkes Research del maggio 2013, in base alla quale quasi il 60% delle aziende intende destinare almeno il 10% dei propri budget per l'innovazione a progetti Big Data.

Peraltro, l'indagine ha anche rilevato che più di un'impresa su tre ha fallito la propria iniziativa Big Data.

Per questo, HP ha rinnovato portafoglio di servizi e soluzioni per favorire la riuscita dell'implementazione di tali iniziative e per consentire alle aziende di gestire i dati in continua crescita in termini di volume, varietà, velocità e vulnerabilità.

Le complessità implicite nei Big Data necessiterebbero, in altre parole, di soluzioni più sofisticate, a cominciare da HAVEn, una piattaforma specifica per processi di business analytics che fa leva sul software di analisi, sull'hardware e sui servizi di HP per creare soluzioni e applicazioni analitiche di prossima generazione predisposte per gli ambienti Big Data.

In realtà non bastano le soluzioni per il successo delle iniziative. Non a caso, dunque, HP Technology Services ha esteso la propria Big Data Consulting Practice per supportare l'avvio dei progetti big data dei clienti e la loro portata a buon fine evitando contrattempi.

Le novità includono servizi quali IT Strategy and Architecture, System Infrastructure e Protection, che consentono alle imprese di finalizzare l'infrastruttura IT agli obiettivi aziendali, mantenendo nel frattempo la conformità agli standard di settore e alle normative vigenti sul territorio nazionale.

Alla ricerca dei dati nascosti

HAVEn viene dunque presentata da HP come una piattaforma di Big Data analytics unificata, che combina tecnologie collaudate di HP Autonomy, HP Vertica, HP ArcSight e HP Operations Management. Oltre che tecnologie di altri protagonisti del settore, quali Hadoop, per creare un'architettura aperta, in grado di supportare un'ampia gamma di strumenti di analisi.

I responsabili di HP evidenziano i seguenti vantaggi conseguibili con la piattaforma:

  • proteggere gli investimenti con il supporto di molteplici tecnologie di virtualizzazione;
  • Accelerare il time-to-value con soluzioni hardware altamente ottimizzate;
  • utilizzare tutte le informazioni, inclusi i dati strutturati, semistrutturati e non strutturati, attraverso il portafoglio HP, che include  più di 700 connettori inseriti in HAVEn.In HP sottolineano l'utilizzabilità di tutti i dati, segnalando altre novità del portafoglio che consentono di scoprire i dati nascosti utili a ottenere insight.

In particolare, HP Operations Analytics, che è la prima soluzione integrata per l'analisi dei Big Data basata sulla piattaforma HAVEn. Si tratta di un sistema che fornisce informazioni approfondite su ogni aspetto delle operazioni IT, consentendo alle aziende di garantire i livelli di servizio di qualità.

Come spiegano presso il produttore, questa soluzione permette di consumare, gestire e analizzare in maniera efficiente grandi flussi di dati sulle operazioni IT, provenienti da una varietà di prodotti HP, compresi HP ArcSight Logger e il portafoglio HP Business Service Management, nonché da sorgenti di produttori terze parti.

Inoltre, HP Enterprise Services ha presentato HP Actionable Analytics Services, che permettono ai clienti di implementare soluzioni analitiche per ricavare insight e razionalizzare processi organizzativi chiave, quali le offerte ai clienti, gli acquisti, la supply chain e le operazioni di inventario.