HP: nuovi PC e stampanti per le imprese

Poche ma significative sorprese: un dispositivo per rendere NFC le vecchie stampanti; il security jacket per l'ElitePad; il servizio wireless a larga banda HP Mobile Connect.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Nuovi prodotti e nuove soluzioni sono il succo del lancio autunnale organizzato dal Personal e Printing Systems Group di HP, per presentare la strategia volta a mantenere HP ai primi posti del mercato PC e stampanti per il mondo business.

Design elegante e sobrio, come è consuetudine per i prodotti rivolti alle imprese, che mantengono le caratteristiche di base care al dipartimento IT: robustezza, affidabilità e gestibilità.

Non abbiamo effettuato prove e dobbiamo basarci sulle affermazioni del management di HP, ma l'impressione è complessivamente buona: le sorprese battono 3 a 2 le perplessità. Le prime riguardano essenzialmente le soluzioni di business e, in particolare, sono: un dispositivo per rendere wireless NFC (Near Field Communications) le vecchie stampanti HP; il security jacket per l'ElitePad; un servizio di connessione a larga banda wireless offerto in Europa (per il momento però non ancora attivo in Italia).

Le perplessità riguardano il kit di espansione (porte e batteria) per l'EltiPad, che raddoppia il peso del dispositivo, e il PC dal formato innovativo HP Spectre, il cui monitor si può staccare per diventare un tablet a tutti gli effetti.

A parte il nome (per ragioni anagrafiche, Spectre lo associo ai cattivi contro cui si batteva 007), quest'ultimo è un prodotto in cui i manager di HP credono molto. Il problema è che lo schermo 16:9 da 14 pollici risulta un po' grande come tablet, perdendo qualcosa in maneggevolezza.

In effetti Spectre nasce per applicazioni in mobilità comunque orientate alla cosiddetta produttività: in altre parole si ipotizza comunque un uso più da notebook, che passa a tablet solo occasionalmente. Si tratterà di capire in quali contesti aziendali questa soluzione risulta utile.

Un esempio portato è quello del commerciale, che opera pienamente in mobilità e, quindi, necessita di un notebook completo di ogni funzionalità e connettività. Ma all'occorrenza ha bisogno di un dispositivo più versatile per effettuare una presentazione a un cliente. In ogni caso, i product manager ci hanno lasciato intendere che ci saranno evoluzioni, con, probabilmente, dimensioni differenti.

Rimandiamo a prossimi articoli, approfondimenti su questi e altri prodotti, ma intanto qualche parola in più sulle soluzioni che mi hanno colpito.

Intanto, la nuova linea di stampanti equipaggiate con le soluzioni NFC risolgono senz'altro un problema a chi vuole stampare da un dispositivo mobile. In effetti, la stampante o la multifunzione è visibile attraverso la rete Wi-Fi, ma quando ci si trova a un piano diverso dal proprio o in una filiale remota, è difficile sapere qual è la stampante che si trova proprio di fronte a noi, tra tutte quelle che vengono rilevate dal nostro smartphone.

Senza bisogno di scaricare app, basta poggiare il dispositivo sull'apposita area "NFC", inserita sulle nuove stampanti, e automaticamente viene stampato l'ultimo documento selezionato.

Ma ancora più interessante è la possibilità di aggiungere un dispositivo NFC alle vecchie stampanti HP (basta che abbiano la porta USB, ma su queste specifiche mi riservo di effettuare un controllo). Costa 39 dollari (prezzo suggerito da HP) e abilita la stessa soluzione prima descritta.

Infine, sembra promettere bene HP Mobile Connect, un servizio definito da HP "un modo per non dover cambiare SIM quando si passa da una nazione a un'altra e, soprattutto, di non veder cambiare la tariffa applicata. Però si dovrà verificare quando il servizio sarà disponibile in più dei nove paesi attualmente supportati: Regno Unito, Irlanda, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Spagna, Francia, Germania e Polonia.