L'intelligenza artificiale sta ridisegnando il mondo del lavoro e HP risponde con un arsenale di nuove soluzioni, che puntano a trasformare radicalmente l'esperienza professionale. L'azienda californiana ha svelato una strategia integrata che spazia dalle periferiche alle workstation ad alte prestazioni, dalle piattaforme di gestione IT alle stampanti intelligenti. Un ecosistema pensato per affrontare una sfida precisa: secondo l'HP Working Relationship Index 2025, solo il 20% dei lavoratori ritiene di disporre degli strumenti tecnologici adeguati per operare efficacemente in modalità ibrida.
L'approccio di HP si concentra su tre pilastri fondamentali. Il primo riguarda la personalizzazione degli spazi di lavoro, con soluzioni che includono l'HP Series 5 Pro 14" Portable Monitor, uno dei primi monitor portatili commerciali Neo:LED al mondo con doppia copertura colore del 100%. Questo dispositivo ultraportatile offre risoluzione WQXGA e formato 16:10, pensato per professionisti che necessitano di precisione cromatica anche in mobilità. Per chi lavora da casa o alterna ufficio e remote working, HP propone il Series 5 Pro 49" Conferencing Monitor, un display ultrawide da 49 pollici che integra riduzione del rumore basata su AI e la funzione Virtual Multiple Display, capace di creare fino a tre spazi di lavoro virtuali separati.
La produttività senza interruzioni diventa realtà grazie all'HP USB-C 100W G6 Dock, una delle prime docking station al mondo con attivazione di prossimità. Attraverso HP Quick Connect e la tecnologia Bluetooth, il dock rileva l'avvicinamento del PC e riattiva automaticamente tutti i dispositivi collegati, eliminando i tempi morti quando si rientra alla scrivania. La gamma periferica si arricchisce con proposte innovative come l'HP Ultra-Fast Scroll Wireless Mouse 785M, primo mouse wireless senza batteria alimentato da supercondensatore, e l'HP Tilt Ergonomic Mouse 725M con inclinazione di 21° per una postura naturale della mano.
Il secondo pilastro strategico riguarda lo sviluppo dell'intelligenza artificiale in locale. HP presenta l'HP ZGX Nano G1n AI Station, una workstation desktop compatta progettata per l'era degli Agentic AI. Equipaggiata con il rivoluzionario NVIDIA GB10 Grace Blackwell Superchip, questa stazione offre prestazioni di classe petaFLOP con fino a 1.000 TOPS di performance AI e 128 GB di memoria di sistema unificata. Gli sviluppatori possono lavorare con modelli su larga scala direttamente dal proprio desktop, senza dipendere dall'infrastruttura cloud. L'HP ZGX Toolkit completa l'offerta fornendo framework open-source, valutazione automatizzata dei modelli attraverso Ollama e un servizio locale dei modelli semplificato.
Sul fronte della gestione IT, HP potenzia la sua Workforce Experience Platform, un ecosistema digitale cloud che integra tutte le funzionalità software e i servizi dell'azienda in un'unica piattaforma alimentata dall'AI. La nuova funzionalità Remote Connect rappresenta un cambio di paradigma: consente ai team IT di accedere in modo sicuro ai dispositivi dei dipendenti, eseguire troubleshooting in tempo reale e risolvere problematiche direttamente attraverso la piattaforma. Se un aggiornamento driver provoca crash multipli sui PC, WXP segnala immediatamente l'anomalia, permettendo all'IT di identificare rapidamente la causa e intervenire su tutti i dispositivi coinvolti prima che il problema si diffonda.
La piattaforma si arricchisce di funzionalità avanzate di visualizzazione dei dati e nuove metriche, inclusi KPI di sicurezza, temperatura della CPU e diagnostica sullo stato del software. Gli insight intelligenti basati sul machine learning aiutano a individuare problemi sistemici nelle reti interne e ridurre drasticamente il tempo medio di riparazione. WXP Collaboration supporta i team IT nel migliorare il rilevamento delle problematiche di rete quasi in tempo reale.
La sicurezza rappresenta un elemento cruciale nell'ecosistema HP. L'azienda introduce la prima e unica soluzione di isolamento delle minacce basata sulla virtualizzazione e implementata a livello hardware nei laptop equipaggiati con Snapdragon. Grazie al supporto di Sure Click Enterprise e Wolf Pro Security, le aziende possono sfruttare le prestazioni e la mobilità dei PC Snapdragon proteggendo simultaneamente i dipendenti da attacchi ransomware e phishing potenziati dall'intelligenza artificiale.
Il terzo pilastro della strategia HP riguarda la stampa intelligente. L'azienda sta ridefinendo questo settore integrando funzionalità AI che trasformano attività di routine in esperienze fluide. Le nuove capacità includono scansioni perfettamente formattate con correzione automatica delle immagini e naming intelligente dei file per un rapido recupero. Da ottobre sarà disponibile una funzione di scan-to-email che utilizza l'AI per riassumere i documenti e generare automaticamente una bozza di email con il file già allegato.
Per il settore architettura, ingegneria e design, HP lancia l'HP DesignJet T870 24-inch Printer, che connette i flussi di lavoro fisici e digitali attraverso la piattaforma HP Build Workspace ampliata e gli aggiornamenti a HP SitePrint. Nel segmento consumer, la serie HP Envy Photo 7200/7900 All-in-One rappresenta la prima famiglia di stampanti domestiche dotata di HP AI. Progettata per famiglie dinamiche, produce stampe vivide grazie all'inchiostro ottimizzato per le foto e alla tecnologia true-to-screen color, mentre la costruzione con almeno il 60% di materiali riciclati testimonia l'impegno ambientale dell'azienda.
La disponibilità dei nuovi prodotti è scaglionata tra novembre 2025 e la primavera 2026. I monitor Series 5 Pro arriveranno tra novembre e dicembre, mentre l'HP ZGX Nano G1n AI Station sarà disponibile in autunno 2025. Le periferiche sono già ordinabili su HP.com con prezzi che partono da 69,99 dollari per il mouse ergonomico fino a 259 dollari per la docking station USB-C. Le stampanti Envy Photo sono già disponibili con prezzi compresi tra 219,99 e 239,99 dollari.