Una gestione dei contenuti realmente Enterprise

Le soluzioni di Enterprise Content Management possono fornire un prezioso contributo per supportare le esigenze di distribuzione delle informazioni all’interno di specifici settori verticali come quello dell’energia o della GDO

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a cura di Riccardo Florio

Una gestione dei contenuti realmente Enterprise

La gestione delle informazioni è sempre più critica nel rendere efficiente la catena del valore all'interno di processi complessi.

Settori come quello dell'energia, degli impianti petroliferi o della GDO risultano caratterizzati da una serie di complessità e di specificità che rendono irrinunciabile l'implementazione di una soluzione per la gestione dei contenuti. Si tratta di mercati che prevedono una lunga catena del valore che coinvolge attività di sviluppo, produzione, trading, trasporto, distribuzione, retail.

Queste realtà costituiscono la rappresentazione per antonomasia del concetto di "enterprise" caratterizzata da massimi livelli di requisiti eterogenei, ambiente distribuito e globalizzato e il coinvolgimento di una molteplicità di business unit trasversali.

In un contesto di questo tipo l'implementazione di una soluzione efficace di ECM non costituisce, tuttavia, un compito semplice e richiede un modello di approccio corretto, l'adozione di soluzioni efficaci e il supporto di un partner tecnologico adatto.L'implementazione di una soluzione di ECM richiede, infatti, sempre un processo di personalizzazione che coinvolge l'intera struttura aziendale e che, se non affrontato in modo corretto, diventa complesso e lungo. D'altra parte, se correttamente utilizzato, è in grado di fornire enormi vantaggi in settori con queste esigenze. 

Altri aspetti critici per il successo sono di avere un driver di business importante, disporre di un forte supporto interno all'azienda, valutare attentamente gli aspetti di change management e della governance.

Per ottenere il massimo livello di successo può invece dimostrarsi inefficace decidere di affrontare le differenti esigenze attraverso una serie di progetti di ECM separati, ognuno dei quali caratterizzato dalla presenza di un proprio ciclo di vita di sviluppo del software, coinvolgente quasi sempre differenti partner per l'implementazione e che richiede necessariamente un lungo tempo per mettere a punto le modalità di partenza.

Un approccio di questo tipo produce inoltre un silos di informazioni separato dagli altri e altrettante differenti (e incompatibili) soluzioni di ECM da dover mantenere.

Si dimostra più funzionale predisporre un solo programma di Enterprise Content Management in grado di poter essere declinato in progetti ECM separati. Questo modello coinvolge un solo ciclo di vita di sviluppo del software e mette in condizione il business di effettuare autonomamente le operazioni di deployment.

Oltre ad accelerare l'implementazione questo modello permette di eliminare la presenza di silos di informazioni separate e mette l'azienda a confronto con una sola soluzione ECM da mantenere apportando i massimi benefici in un'ottica enterprise.

L'elemento che enfatizza il termine “Enterprise” della sigla ECM è proprio questo.