L'Open Innovation si consolida: 3 aziende su 4 collaborano con startup

Le aziende europee spingono sull'Open Innovation e investono su nuovi progetti di collaborazione con le startup.

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a cura di Marina Londei

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Dopo la pandemia da Covid-19 le imprese hanno colto i benefici dell'Open Innovation e l'hanno integrata nei propri piani strategici. Secondo l'ultima indagine di Sopra Steria quello che prima era un fenomeno di nicchia è diventato la normalità per molte aziende: quasi 3 aziende europee su 4 conducono attivamente progetti di collaborazione con startup.

Due terzi dei manager intervistati ha confermato che l'integrazione con le startup è importante o persino essenziale per rimanere competitivi sul mercato. Tra gli stati dell'Unione Europea, l'Italia e i paesi del Benelux sono i più entusiasti dell'approccio; sorprendentemente, quella della Germania è una delle percentuali più basse: solo il 57% degli intervistati riconosce l'importanza della collaborazione esterne nonostante Berlino sia la capitale delle startup.

Se si guarda agli ambiti di maggiore interesse, è il settore aerospaziale a fare da padrone: il 100% degli intervistati ha affermato di aver integrato l'approccio nella strategia aziendale, mentre il settore pubblico è il meno avanzato. Le aziende ricercano collaborazioni per lo più nell'ambito della sostenibilità, delle tecnologie di intelligenza artificiale e della cybersecurity, ovvero gli argomenti più sentiti degli ultimi anni.

L'Open Innovation amplia le opportunità di mercato

Ciò che spinge le imprese europee a investire sull'approccio sono le nuove opportunità di business che porta: con l'Open Innovation le aziende vengono a conoscenza di nuove tecnologie e modelli di business che irrobustiscono la loro presenza sul mercato, soprattutto in un momento di difficoltà economica come quello attuale.

"L'attuale contesto economico ha rafforzato la maturità delle aziende europee" ha affermato Mohammed Sijelmassi, Chief Techonology Officer di Sopra Steria. "Queste sono, infatti, più consapevoli delle sfide che devono affrontare in un mercato commerciale sempre più competitivo, ma anche della necessità di sfruttare il potere dell'innovazione per mettere il turbo ai progetti di R&S verso startup più piccole e agili, al fine di sviluppare nuove soluzioni e distinguersi dalla concorrenza".

Negli ultimi anni, in particolare durante la pandemia da Covid-19, le aziende hanno scoperto il potenziale della conoscenza esterna e hanno deciso di integrarlo stabilmente nel business. L'aumento della domanda di innovazione insieme a una maggior consapevolezza dell'Open Innovation ha spinto le imprese ad arricchire le proprie capacità con strumenti e competenze esterne, favorendo la nascita e la messa in pratica di idee innovative.