Oracle scelto dall'INAF per gestire un Petabyte di dati astronomici

L’Istituto Nazionale di Astrofisica ha deciso di utilizzare Oracle Database e Oracle Enterprise Manager all'interno della progetto scientifico Gaia, per la gestione dei dati forniti dal satellite lanciato lo scorso dicembre dall'ESA con cui sarà realizzata una mappa 3D della Via Lattea

Avatar di Riccardo Florio

a cura di Riccardo Florio

L’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) ha scelto di dotarsi delle soluzioni Oracle per le attività collegate al programma di ricerca Gaia della European Space Agency (ESA) che si propone di realizzare una mappa tridimensionale dell'intera Via Lattea.

L’INAF si è dotato di Oracle Database e di Oracle Enterprise Manager (che fornisce funzionalità uniche per l'automazione della gestione del database) al fine di conseguire un'elevate efficienza nella memorizzazione e nell’elaborazione scientifica dei dati raccolti dal satellite Gaia. Una scelta peraltro già compiuta anche da altre prestigiosi enti di ricerca come il CERN di Ginevra.Il progetto richiederà all’Istituto Nazionale di Astrofisica nei prossimi 5 anni di gestire e rendere accessibile fino a un Petabyte di dati astronomici, generati dall’attività di osservazione del satellite Gaia posizionato in orbita lo scorso 19 dicembre dopo una fase di preparazione al lancio durata quattro anni. 

Gli specialisti di Oracle Advanced Customer Support Services hanno supportato dall'avvio del progetto l’INAF nello sviluppo del sistema e nel suo test, attraverso simulazioni pratiche e lo sviluppo di funzionalità per Oracle Database orientate specificatamente all’analisi astronomica.