Videoproiettore: un dispositivo che abbiamo imparato a odiare negli anni di infinite riunioni piene di schermate Powerpoint e che adesso rivalutiamo in nome della nostalgia per le riunioni in azienda con altre persone senza mascherina e senza misure di sicurezza anticontagio.
Nota di amarcord a parte, i proiettori laser sono l’ultimo grido in tema di videoproiezione e questo Probeam Laser LG BU50NST promette ben 5000 lumen di flusso luminoso a un prezzo tutto sommato ragionevole (e comunque molto interessante se rapportato agli altri prodotti della stessa fascia) e con costi di manutenzione molto più bassi rispetto ai videoproiettori tradizionali.
L’ambito di utilizzo proposto da LG è quello professionale, quindi uffici, sale riunioni e altri ambienti in cui tenere delle conferenze che necessitano di supporto video, sia esso in movimento o statico (le già citate e da tutti temute slide di PowerPoint).
Da un punto di vista delle caratteristiche tecniche, siamo rimasti colpiti dal fatto che questo dispositivo è compatibile con una quantità inaspettata di formati video e sorgenti. Sono quindi finiti i tempi in cui ci si ritrovava sempre con il cavo sbagliato per collegarsi videoproiettore.
La risoluzione massima è 4K e accetta connessioni Ethernet per riprodurre video direttamente, tramite interfaccia HDBT integrata. Molto peculiare il fatto che sia compatibile HDR10 e HLG, standard per un’altra qualità video, certo, ma che di solito sono indirizzati a contenuti di intrattenimento (tipicamente film e serie TV).
Le regolazioni per la geometria della proiezione sono molto versatili e si riesce a ottenere un risultato quasi perfetto anche su schermi deformati o se il proiettore è in posizione molto decentrata. E qualche salto mortale di troppo potrebbe esser causato dal fatto che le viti di aggancio sotto la base sono molto vicine ai piedini (stranamente non regolabili) e quindi alcune staffe (tra le quali le prime che avevamo provato) possono incontrare dei problemi.
Un prodotto solido, di qualità e fatto per durare
La qualità costruttiva del BU50NST ci è sembrata ottima. I quasi 10 chilogrammi di peso non lo rendono facile da manovrare, ma tanto non è pensato per esser spostato spesso. Le ghiere sono molto solide anche se non sempre fluidissime.
La qualità dell’immagine ci è sembrata molto buona. Messo alla prova con un’ampia varietà di presentazioni PowerPoint, il fuoco sullo schermo è sempre rimasto molto preciso, nonostante la postazione fosse un po’ arrangiata (appositamente per non dargli un compito troppo semplice).
La luminosità è molto buona, ma forse altri proiettori dati per 5000 lumen ci erano sembrati un po’ più efficaci. Non abbiamo effettuato una misurazione precisa, ma ci siamo limitati a testarlo in condizioni di operatività quanto più reale possibile, in sale riunioni non oscurate.
Pur non spingendoci fino ai 300” di diagonale massima consigliata, le immagini sono rimaste sempre ben leggibili e addirittura piacevoli. Impressione che è rimasta anche provando dei contenuti visivi di intrattenimento ad alta qualità. In questo caso, la resa dei colori è rimasta anche molto buona, dandoci la sensazione che questo proiettore sia stato pensato per ambienti versatili, dove le presentazioni possono prevedere anche proiezioni di contenuto a forte componente emozionale.
In definitiva, quindi, è un proiettore per grandi sale riunioni per uffici di dimensioni medio/grandi oppure per ambienti molto raffinati dove si vuole comunque comunicare una grande attenzione per i dettagli. Il prezzo è sicuramente elevato, ma in linea con il suo posizionamento in quanto quelli che costano meno mi sembrano tutti dare qualcosa in meno in termini di connettività e/o qualità d’immagine.