Un quarto del budget IT per testare le applicazioni

Un Report pubblicato da Capgemini e HP evidenzia l'importanza crescente delle attività di controllo della qualità applicativa

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a cura di Riccardo Florio

Dal 2009, il World Quality Report pubblicato da Capgemini e HP analizza lo stato della qualità delle applicazioni e delle practice di testing in diversi mercati e aree geografiche. Il rapporto è basato su interviste telefoniche a oltre 1500 CIO, dirigenti/manager IT, responsabili applicazioni e dirigenti/manager di aziende private, organizzazioni governative e del settore pubblico. 

L'edizione 2013-2014 del Report evidenzia come le attività di Testing e Quality Assurance condotte sulle applicazioni siano cresciute del 5% nell'ultimo anno e impieghino oggi il 23% dell'intero budget IT, segno evidente dell'importanza attribuita all'affidabilità delle applicazioni software per il funzionamento delle aziende stesse, in questo momento di profonda trasformazione digitale.

Crescono i test per gli ambienti mobili sebbene la mancanza di metodi di test ad hoc rappresenti ancora un forte ostacolo.

Cresce anche la richiesta di competenze verticali e di business da parte dei tester, poiché la comprensione delle dinamiche di business diventa sempre più importante per poter allineare meglio le funzioni QA con le priorità strategiche delle aziende.

"I dati emersi dall'edizione del World Quality Report di quest'anno riconfermano l'importanza sempre più strategica delle funzioni di Testing & Quality Assurance per il contributo che offrono al raggiungimento degli obiettivi operativi delle aziende e al soddisfacimento delle aspettative dei clienti - ha dichiarato Marco Bonanni, responsabile Global Service Line del Testing di Capgemini Italia -. Sempre più spesso le applicazioni tecnologiche costituiscono l'interfaccia primaria tra un'azienda e i suoi clienti, spesso declinata su più canali e dispositivi, con utenti finali sempre meno disposti a tollerare errori funzionali, performance carenti o vulnerabilità".