Veeam abilita il canale all'always-on business

Un concetto ormai di base per i moderni data center, che il vendor promuove con le proprie soluzioni cloud native attraverso partner in grado di rivolgersi a un ampio target di aziende

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a cura di Loris Frezzato

Alta disponibilità dei data center per un'azienda che sia always-on. Sono queste le nuove regole imposte dalle aziende, ormai abituate a un'efficienza continuativa, dove le nuove sfide dei mercati globali e le nuove tecnologie abilitanti impongono di non potere più ammettere fermi per il recupero di dati funzionali al business.

Una sfida dove Veeam Software si propone di essere di fondamentale aiuto ai propri clienti, con un'offerta che si cala perfettamente nel nuovo scenario di mercato. "Oggi la nuova sfida è nella dotazione di infrastrutture che siano sempre operative, con recupero dei dati in tempi rapidissimi - esordisce Albert Zammar, da poco a capo della filiale italiana di Veem Software dopo una lunga esperienza come country manager in Riverbed -. Giá dal 2015 il concetto dell'always-on business si prevede sará adottato da tutte le aziende in tutto il mondo, puntando all'alta disponibilitá dei data center attraverso soluzioni che abbiano tempi di recupero molto veloci".

Albert Zammar - Country manager di Veeam Software

"Ed è proprio questo l'ambito di azione di Veeam Software, che offre una soluzione per le moderne infrastrutture IT che consenta loro di garantire continuitá di servizi erogati dai data center nell'ottica dell'always-on business". 

E le aspettative nel nostro Paese non sono da poco. Pur non essendo l'Italia considerata un'early adopter, infatti, è comunque caratterizzata dall'avere un gran numero di piccole aziende che già si sono dotate di infrastrutture nuove "e il grado di virtualizzazione a livello locale è alto - osserva Zammar -, vicino al 100%, mentre le grandi imprese hanno ancora molte strutture legacy al loro interno".

"Il data center moderno ha ormai stravolto gli imperativi di erogazione del servizio, puntando sulla flessibilitá proprio grazie al fatto di essere software defined, consentendo processi altamente dinamici. Le soluzioni tradizionali sono progettate per lavorare sulla base di silos tecnologici e non su virtualizzazione e cloud e sono pertanto complesse da implementare e da gestire. Mentre la piattaforma Veeam è nativa proprio per ambienti virtuali e software defined, consentendo quella flessibilitá oggi richiesta, permettendo alle aziende un utilizzo dinamico e migliore dell'hardware, con disponibilitá immediata".

Flessibilità che immediatamente il vendor traduce come opportunità per il canale, che nel nostro Paese deve affrontare un mercato estremamente variegato in termini dimensionali. "Con le top aziende seguite sia in maniera diretta sia attraverso grandi System Integrator e VAR o reseller ad alta specializzazione - dettaglia il country manager -, fino alle piccole aziende, che invece sono delegate a Var e reseller locali. Trasversali a tutti i target, sono poi i cloud provider, ossia quei partner che si vogliono dotare di infrastrutture per offrire servizi di data protection ai propri clienti". 

Una centralità del canale, un migliaio di partner in Italia, su cui il vendor fa fede per crescere sul mercato, e che segue attraverso un team dedicato composto da un channel manager e da due partner account manager per la definizione dei buusiness plan. Quindi i vari territory manager che visitano partner e clienti a livello locale che coadiuvano i dealer nell contatto con i lead, ai quali si aggiunge una struttura di system engineer dediti al supporto prevendita, attività di formazione e consulenza nella progettazione.

Un channel marketing manager, poi, gestisce e indirizza l'utilizzo dei fondi di co-marketing per l'organizzazione di eventi specifici in collaborazione o a beneficio del canale.