Western Digital rilascia soluzioni storage per le PMI

WD, uno dei maggiori produttori internazionali di storage, dopo l'acquisizione di Arkeia Software, dispone di appliance per il backup di rete adatte per le PMI.

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a cura di Giuseppe Saccardi

Si apre in maniera particolarmente positiva il 2013 di WD, azienda di Western Digital e uno dei maggiori produttori mondiali di soluzioni per lo storage esterno. I risultati positivi ottenuti sono evidenziati dai ricavi, ha osservato Luca Marazzi, country manager per l'Italia, la Grecia e Israele, che sono ammontati a 3,8 miliardi di dollari, con 59,2 milioni di unità consegnate e un utile netto di 335 milioni di dollari. I risultati, ha osservato, riflettono l'alta efficienza operativa e la capacità di creare valore in un ambiente caratterizzato da una continua incertezza macroeconomica, dalla debole domanda di Pc e dal ribilanciamento dell'inventario da parte dei clienti. 

In linea con la sua strategia volta a rendere disponibile ai clienti soluzioni a sempre più alta capacità e flessibili da usare, WD ha continuato nella progettazione e nel testing di hard disk dello spessore di 5mm caratterizzati da tecnologia ibrida. Gli HHSD (dischi ibridi allo stato solido) sono infatti sufficientemente sottili per l'integrazione all'interno dei Pc notebook più compatti, fornendo storage a elevata capacità e solidità, caratterizzati al contempo da performance applicative di tipo instant-on simili a quelle dei dischi client allo stato solido SSD odierni.

Non ultimo, per fornire ai clienti soluzioni business di qualità, oltre che singoli prodotti, WD ha acquisito Arkeia Software, azienda di soluzioni per il backup di rete con sede a Carlsbad, in California, specializzata in software e appliance di protezione dati che serve i mercati delle piccole e medie imprese, ed intende proseguire nell'esplorazione di nuove opportunità di investimento per far crescere il segmento SMB. 

Arkeia ha a portfolio sei modelli di appliance in formato 2U con capacità disco da 2TB a 24TB, la maggior parte dei quali espandibili anche dopo l'acquisto. Tutte le appliance dispongono di set di dischi ridondanti, configurabili in RAID 1 o RAID 6, alcuni modelli possono integrare anche un dispositivo a nastro LTO4. Le appliance inoltre sono corredate di interfacce esterne (eSATA, SAS, SCSI, iSCSI o FC) per l'integrazione con dispositivi a nastro esterni, autoloader, Tape library e VTL. Disponibili ha anche soluzioni per ambienti cloud.