Accordo fra DC e Amazon: tanti nuovi contenuti in arrivo su Prime Video?

Warner Bros Television e Amazon si stanno avvicinando a un possibile accordo dedicati a una serie di nuovi contenuti animati DC.

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a cura di Andrea Aurora

Il DC Extended Universe sta, come ormai noto, vivendo una vera e propria rivoluzione organizzativa così da migliorare alcuni aspetti dell'intera struttura e portare sempre più contenuti soddisfacenti ai fan di tutto il mondo. Proprio per questo, secondo quanto emerso, Warner Bros Television e Amazon si stanno avvicinando a un possibile accordo dedicato a una serie di nuovi contenuti animati DC che arriverebbero sulla piattaforma streaming Prime Video. Scopriamo insieme maggiori dettagli a riguardo!

L'accordo tra DC e Amazon

Secondo quanto emerso, Warner Bros sta cercando di esplorare nuove strade per far si che i proprio contenuti arrivino a più appassionati possibili. Così, seppur i contenuti DC siano ad esempio disponibili sulle reti HBO, Warners Bros sta valutando un possibile accordo con il colosso Amazon.

A dichiararlo è lo stesso Channing Dungey, capo della Warner Bros. Television , in veste di relatore durante una conferenza televisiva del Regno Unito a Londra.

Una delle cose interessanti, nonché eccitanti per me in questo momento, è che l'approccio della gestione precedente era molto più simile a 'Tutto deve rimanere in casa, non vogliamo che qualcosa vada fuori'. David Zaslav è stato molto più aperto all'esplorazione di tutte le nostre IP animate e alla possibilità di farlo su piattaforme diverse. Certamente, HBO Max sarà la nostra prima tappa, ma siamo già in procinto di concludere un grosso affare con Amazon che presenterà alcuni dei nostri contenuti a marchio DC in animazione.

Le novità non finiscono qui

Tra le novità di casa Warner Bros. Animation c'è anche la fusione con i Cartoon Network Studios. I due studi consolideranno dunque i loro team di animazione all'interno del riallineamento strategico per Warner Bros. Discovery che ha visto, sempre secondo quanto emerso online, la dismissione di 43 posizioni lavorative. Dunque, per scoprire cosa ci attende il futuro non ci resto che attendere nuove informazioni.