Cosplay in famiglia: una passione per tutti

Cosplay in famiglia: intervista ai Prizmatec Cosplay, una famiglia di cosplayers che sicuramente avrete visto agli eventi cosplay dedicati in Italia.

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a cura di Valentina Savalli

Spesso abbiamo sottolineato quanto la passione per il cosplay e tutto ciò che circonda questo hobby siano il motore base per la costruzione di una community forte e unita, d’altronde passare una o più giornate a qualche evento fieristico a tema cultura pop riunisce sempre una moltitudine di persone che si trovano in quei luoghi proprio per condividere i propri interessi e, di conseguenza, si ha la possibilità di conoscere costantemente nuove persone e di ampliare la propria cerchia di amici.

A volte, però, capita di avere la fortuna di condividere le proprie passioni restando in un ambiente familiare: il cosplay è una passione talmente aperta a tutti che può addirittura riuscire a mettere d’accordo tutti i membri della propria famiglia fino a creare un vero e proprio gruppo cosplay sotto il tetto della propria casa.

Cosplay in famiglia: quando una passione riunisce proprio tutti

Ci sono, per esempio, coppie che creano cosplay di coppia basandosi sullo stesso tema, famiglie intere, compresi figli e animali domestici, che vedono il loro completo coinvolgimento sia nella creazione di cosplay e accessori, sia per quanto riguarda la partecipazione agli eventi. E infatti, come già anticipato nello scorso episodio di Cosplay Life, il nostro format su Twitch, con ospiti Kamichan (che trovate sul profilo instagram @kamichan83) e Il Gritz (che potete trovare su @ilgritz), questa passione può realmente essere motivo di svago davvero per tutti i membri della famiglia.

A proposito di cosplay e famiglia, abbiamo pensato di coinvolgere e intervistare una delle famiglie di cosplayer più famose a livello nazionale: i Prizmatec Cosplay (li potete trovare anche sulla loro pagina Instagram), una famiglia di cosplayers che, di sicuro, non passano inosservati date le enormi dimensioni delle armature che hanno realizzato negli anni, grazie alle loro abilità con foam (materiale che potete acquistare anche su Amazon su questo link) ed elementi elettronici vari. Ecco quindi per voi le risposte di Riccardo e Gaetano, i fondatori di Prizmatec Cosplay.

Intervista ai Prizmatec Cosplay

Chi sono i Prizmatec?

Dal 2012 siamo un team di quattro persone che realizza e indossa cosplay ispirati al mondo comics, cinema, anime e videogames. Le nostre specialità sono robottoni e armature di grandi dimensioni: mediante l'utilizzo di materiali leggeri, i costumi risultano pratici e versatili per un'interpretazione fedele del personaggio replicato. Negli ultimi anni abbiamo creato inoltre una linea esclusiva di merchandising acquistabile presso i nostri stand durante tutte le tappe dei nostri tour fieristici.

Com'è nata l'idea di costruire armature?

Il primo costume realizzato è stato War Machine, personaggio Marvel che ci aveva particolarmente affascinato con la sua apparizione nel film Iron Man 2. Soddisfatti del risultato, abbiamo costruito altre armature, variando da Marvel ad anime come Gundam ed Evangelion fino all'universo dei videogiochi, coinvolgendo man mano tutti i componenti del team.

Qual è l'iter per la costruzione di una vostra armatura?

Tutti i personaggi realizzati vengono dapprima studiati, analizzandoli nell'opera dove compaiono. Successivamente disegnamo i cartamodelli a mano libera, necessari per la costruzione dei componenti dell'armatura. Sono numerosi i test di vestizione che vengono fatti, necessari per valutare il corretto avanzamento nella costruzione del costume. Tutto questo richiede dai 2 ai 5 mesi di lavoro.

In famiglia siete in quattro a essere coinvolti nei progetti: vi siete dati dei ruoli? Quali?

La nostra squadra, con gli anni, è diventata sempre più organizzata durante le apparizioni in pubblico: utilizziamo auricolari e microfoni posizionati all'interno delle armature per poterci coordinare al meglio, in modo da garantire un'ottima performance figurativa anche quando indossiamo i costumi in simultanea. Il fatto di essere una famiglia ha certamente dei vantaggi nella nostra intesa. Non ci sono particolari ruoli, a seconda delle situazioni o sei l'animatore all'interno del costume o sei all'esterno a coordinare i momenti di animazione, oltre che come supporto tecnico.

Come mai avete deciso di intraprendere questo percorso tutti insieme?

La cosa più bella di una passione è quella di poterla condividere con altre persone e creare qualcosa di più grande e d'impatto rispetto a quanto potrebbe fare una singola persona. La nostra determinazione e fiducia gli uni negli altri ci ha permesso di trasformare un hobby in un lavoro, senza smettere di divertirci e di darci soddisfazioni.

Quanto sono importanti per voi la famiglia e la condivisione di questa passione?

La famiglia ovviamente viene prima di tutto: per nostra fortuna andiamo molto d'accordo fra di noi e questo ci ha permesso di poter condividere e apprezzare le esperienze vissute finora. Cerchiamo anche di condividere questa passione con alcuni parenti e amici "più stretti".

Consigliereste ad altre famiglie di seguire il vostro esempio di condividere l'hobby del cosplay?

Sicuramente lo consigliamo sia alle famiglie sia ai gruppi di amici, essendo un hobby che dà molto valore alle relazioni e alle interazioni con chi fa parte di questo mondo. Inoltre è davvero un hobby senza età.

Cosa pensate quando sentite persone definire il cosplay come un hobby per ragazzini?

Approfittiamo della domanda per affermare che, negli ultimi anni, il mondo del cosplay è cresciuto davvero molto, creando un insieme di persone davvero variegato sia nell'età che nel genere. Molte fiere nazionali hanno raggiunto un numero importante di presenze in cosplay, cosa che aggiunge valore e intrattenimento alle manifestazioni. E tornando alla domanda, rispondiamo che già definire il cosplay come un hobby, oggi è sorpassato.

Conclusioni

In conclusione, spesso capita di sentire associare la passione del cosplay a un hobby per ragazzini, oppure di vedere additati i cosplayers stessi come persone che non vogliono crescere o che non sono in grado di avere certe responsabilità, oppure altri luoghi comuni che lasciano il tempo che trovano (se non avete ancora letto il nostro articolo su questo tema, potete recuperarlo su questa pagina), ma la verità è che tutti, ma proprio tutti, possono entrare in questo mondo senza la paura del giudizio altrui. D’altronde, il cosplay serve proprio per lasciarsi alle spalle, almeno per qualche giorno o qualche ora, le responsabilità che tutti hanno nelle proprie vite.