L'Armata delle Tenebre avrà un seguito, e ci sarà ancora Bruce Campbell nei panni di Ash. Ebbene sì, il film del 1992 non è stato dimenticato né dai fan né dal regista Sam Raimi, chee infatti è al lavoro sul seguito.
A portarci la lieta novella è stato lo stesso Campbell, durante una convention dedicata ai fumetti. "Ash dovrebbe fermarsi di tanto in tanto nel suo inseguire i demoni, per riprendere fiato. Forse potremmo farlo. Credo. Sarebbe eccitante. […] Sì signore, la risposta è sì". Ha risposto quando gli hanno domandato se ci sarebbe stato un sequel.
Non c'è nessun altro dettaglio, né su quando cominceranno le riprese, né sulla trama, né sul resto del cast. Nulla di nulla, ma ce n'è abbastanza per andare in fibrillazione – almeno per chi sa di cosa stiamo parlando. Per tutti gli altri, forse sarà interessante sapere che L'Armata delle Tenebre fu l'ultimo capitolo di una curiosa trilogia cominciata con La Casa (Evil Dead, 1981), a cui fece seguito La Casa 2 (1987).
Il primo film si proponeva come uno splatter horror, una pellicola che metteva alla prova tanto lo stomaco quando le barriere tra i generi, e che in alcuni punti sfiorava la commedia – per chi riusciva a cogliere la parte divertente in mezzo al sangue. Già dal primo film si notò il tocco magico di Raimi, e fu con l'Armata Delle Tenebre che il regista riuscì a esprimersi al meglio.
Klaatu barada nikto!
Il film del 1992 è un pezzo imperdibile nella recente storia del cinema, che sa unire il fantasy all'horror e alla commedia. Ma il suo successo si deve anche a Bruce Campbell, un vero e proprio mattatore, principe del cinema di genere (per non dire dei b-movies), scuotitore di folle a agitatore di nerd. Non ci potrebbe essere un sequel senza di lui – almeno in un ruolo secondario.
Non ci resta che attendere, magari ingannando il tempo rivedendo i film di Raimi, che includono anche il recente Il Grande e Potente Oz (2013) – che da un certo punto di vista è già un remake de L'Armata delle Tenebre – Spider-Man (2002 e 2004), Drag Me To Hell (2009) e tanti altri. Non sono tutti capolavori, ma comunque Sam Raimi ha conquistato una fama più che meritata con il proprio lavoro. Siete già impazienti per il sequel del decennio?