Magic The Gathering: le didascalie più divertenti

Nelle carte di Magic The Gathering vi sono spesso delle didascalie dal tono ironico e divertente. Scopriamone insieme alcune!

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a cura di Lorenzo Ferrero

Sappiamo che all'interno dell'universo di Magic The Gathering esiste una storia di fondo, una mitologia che racchiude tutti i personaggi, le creature e gli oggetti del mondo di gioco e li incatena tra loro. Essi sono legati da un fil rouge dettato dall'espansione di cui fanno parte: un esempio pratico è tutto il filone di Kamigawa, uno dei vari "piani d'esistenza", ispirato al Giappone Feudale e alle creature mitologiche che ne fanno parte.

Tuttavia, per inquadrare meglio questa lore, ogni carta presenta nella sua parte bassa una sorta di didascalia, che può essere il passaggio di un fantomatico libro, una frase di un determinato personaggio o semplicemente informazioni riguardanti ciò che è rappresentato sulla carta stessa. Molto spesso, gli autori si divertono con frasi bizzarre e divertenti, atte a spezzare un po' la serietà di alcune partite e a non prendersi troppo sul serio, cosa che nelle varie "espansioni scherzo", come le Unhinged, avviene per ogni singola carta, mentre in quelle normali rappresentano una simpatica eccezione.

In questo articolo, vedremo le più simpatiche ed iconiche, entrate nel cuore di molti appassionati di Magic The Gathering.

Minotauro del Canyon

Il Minotauro del Canyon è stato stampato per la prima volta in Conflux, la seconda espansione del blocco Frammenti di Alara e aveva una descrizione molto più seria:

"In Fund, gli abissi dei canyon erano i posti migliori in cui nascondersi. Quando i goblin giunsero in Naya, però, scoprirono a loro spese che le cose erano differenti."

Dalla sua prima ristampa nel Core Set 2010, questo guerriero spietato ha ricevuto, invece, una connotazione più goliardica, simpatica e votata all'avventura, visto che il suo probabile compagno dovrà prendere per forza la via più difficile per attraversare questo fantomatico canyon:

"Scaliamo questi dirupi, attraversiamo il Ponte Friabile e poi ci facciamo strada scendendo lungo le scarpate vulcaniche sull'altro lato.""Non è più corto attraversare il canyon?""Sì.""Quindi non dovremmo...""No."

Forzare

Non solo le creature, bensì anche gli Istantanei hanno una descrizione. Ecco quindi quella che troviamo su Forzare, una carta rossa facente parte dell'espansione Assalto, che permette di svelare una creatura coperta sul campo dell'avversario:

"Ci sono due modi per risolvere gli enigmi: con la riflessione o con la forza. Dopo una profonda riflessione, la maggior parte dei barbari sceglie la forza."

Predone Goblin

Il Predone Goblin è stato ristampato diverse volte e nelle prime tre (Portal Second Era, Saga di Urza e con la stessa descrizione in Settima, Ottava e Nona edizione) ha sempre avuto didascalie diverse, ovviamente tutte decisamente ironiche:

Portal Second Era:"Ho visto molte battaglie. Per vincere devi colpire forte e evitare di essere colpito a tua volta!"

Saga di Urza:"Era orgoglioso di portare la pelle di una lucertola alla vita, giusto per il divertimento di dare fastidio all'avversario."

Settima, Ottava e Nona Edizione:"E' intelligente per essere un Goblin. Riesce a fare due cose: colpire e scappare."

Cambia anche in maniera abbastanza importante l'illustrazione, anche se non assume una connotazione così tanto ironica.

Scagliaorda Goblin

I Goblin sono quelli che hanno le descrizioni più folli! E non è da meno lo Scagliaorda Goblin, presente sia nell'espansione Assalto, sia in Origins, ma curiosamente nella seconda la didascalia non è più presente, avendo lasciato il posto alla spiegazione dell'abilità "Protezione dal Blu":

"Scaglia abbastanza goblin su un qualsiasi problema e dovresti risolverlo. E in ogni caso ti ritroverai con meno goblin tra i piedi."

Campo Illu-Minato

Illu-Minato non è una carta goblin, ma i fastidiosi mostriciattoli sono comunque i protagonisti sia dell'illustrazione che della didascalia al fondo della carta (oltre ad avere una localizzazione italiana del nome della carta davvero sorprendente):

"Se vuoi uccidere parecchi goblin, basta che tu faccia sembrare divertenti le tue difese."

Impazienza

Come già accaduto in precedenza, anche la carta Impazienza, stampata sia in Destino di Urza che in Settima Edizione cambia la propria descrizione in ognuna delle sue due rappresentazioni, rimanendo comunque decisamente divertente:

Destino di Urza:"Chiedi a un Keldoniano di trattenere l'impazienza e ti ritroverai a trattenere le tue budella."

Settima Edizione:"Conterò fino a tre. Tre."

Muro di Spine di Frisia

Cosa direste se vi buttaste coi piedi su un muro di spine? Esattamente quello che dice la didascalia di Muro di Spine di Frisia:

"Ow! Ow ow ow! Oooh, ow, OW!"

La carta, inoltre, permetteva di guadagnare l'abilità "Branco", che venne abbandonata dopo l'espansione Cavalcavento, a causa della sua complessità. La sua descrizione, infatti, era questa:

"Tutte le creature con branco e fino a una creatura senza branco, possono attaccare in un branco. Il branco è bloccato come un gruppo e un branco che blocca o sta attaccando, nel momento del blocco, il giocatore proprietario del branco sceglie come suddividere i danni."

Possiamo affermare di essere seriamente felici dell'abbandono di tale meccanica.

Pioggia di Meteore

Pioggia di Meteore è una carta molto semplice, che infligge danni ad alcuni bersagli a propria scelta. Sarà forse per questo che la sua descrizione recita una specie di filastrocca per scegliere a sorte?

"Ambarabà ciccì coccò...Oh, perchè non tutti?"

E' davvero un peccato che questa carta sia stata stampata solamente nell'espansione Era Glaciale (ma tranquilli, è facilmente reperibile ad un prezzo irrisorio).

Muro di Spade

Il Muro di Spade è stato ristampato moltissime volte, fin dalla prima espansione Alpha. Non è niente di trascendentale, essendo una creatura con "Difensore" (non potendo quindi attaccare, ma solo bloccare) e anche le sue didascalie non erano degne di nota...fino alla sua ristampa per il Core Set 2014, in cui, sotto una citazione di Olander, stratega del Margine Nord, dice:

"Non era quello che avevo in mente quando ho detto che avremmo avuto bisogno di più spade per difendere il regno."

Obliterare

Obliterare è una magia rossa molto potente, dal costo molto elevato, che permette di distruggere praticamente qualsiasi cosa presente sul campo di gioco. Infatti la sua descrizione in quasi tutte le ristampe è piuttosto seria, poichè si parla del funerale fatto dal mago Barrin alla sua famiglia:

"Per la sua famiglia, Barrin eresse una pira funeraria su Tolaria."

Nella sua ristampa in Ottava Edizione, invece, si è deciso di darle una connotazione completamente diversa e diventa una sorta di dialogo tra Barrin stesso e un fantomatico soldato Keldon, dopo che l'incantesimo Obliterare, appunto, è stato lanciato:

"Il nemico è stato distrutto, signore. Così come la foresta, la città, il suo palazzo, il suo cane..."

Queste sono solo alcune delle didascalie più simpatiche che si possono trovare nelle carte di Magic The Gathering. Esistono anche alcune espansioni volutamente ironiche e spiritose, di cui abbiamo già parlato, chiamate "Un-Set", per il prefisso "Un-" posto davanti al nome di ognuna, che si pongono già in origine come set completamente nonsense, con didascalie, illustrazioni, nomi ed effetti totalmente folli.

Come detto in apertura, però, sono quelle delle espansioni comuni a renderle particolari e uniche, proprio perchè delle simpatiche eccezioni che permettono di spezzare il ritmo di gioco e che sono in grado sicuramente di strappare un sorriso ai giocatori.

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