Da un paio d'anni le opere di Neil Gaiman sono state adattate per il piccolo schermo, basta pensare ad American Gods, giunto alla seconda stagione, e al recente Good Omens (entrambi disponibili su Amazon Prime Video). Qualche giorno fa è stata diffusa la notizia di una nuova serie Netflix basata su Sandman, opera fumettistica di Gaiman. Infatti, da diversi anni i fan chiedevano una sua trasposizione live action, tanto che nel 2013 si vociferava di un ipotetico film con protagonista Joseph Gordon-Lewitt, voce smentita poco tempo dopo.Dopo l'annuncio della serie Sandman, Neil Gaiman ha risposto ad una serie di domande poste dai fan.
Gaiman, in Good Omens, ha ricoperto il ruolo di showrunner, produttore esecutivo e scrittore di tutti e sei gli episodi. I fan si sono chiesti se accadrà la stessa cosa per la serie Netflix su Sandman. Lo scrittore ha risposto su Twitter, dicendo che in questa occasione non sarà lo showrunner della serie.
No. I'm a retired showrunner. https://t.co/NdSOqk4TY3
— Neil Gaiman (@neilhimself) July 2, 2019
Per chiarire meglio il suo ruolo nella realizzazione di Sandman, Neil Gaiman ha dichiarato che lui sarà coinvolto "Di più rispetto ad American Gods, ma meno rispetto a Good Omens." Cosiderato il suo ruolo all'interno di entrambe le serie, possiamo supporre che la sua influenza si percepirà non poco all'interno di Sandman. Questo potrebbe essere un bene, considerato che nessuno conosce l'opera meglio di lui. Gaiman ha inoltre chiarito che non esiste ancora una scenggiatura e che lo script di Jack Thorne di cui si parla non è altro che un film scritto quattro anni fa, mai stato girato.
Just clarifying. No Sandman TV scripts have been written yet, by anyone for any reason. The @jackthorne script was a movie script from 4 years ago. https://t.co/mDKjdOlSvp
— Neil Gaiman (@neilhimself) July 2, 2019
Ha confermato che anche lui sarà coinvolto nella scrittura del pilot e che cercheranno di essere fedeli all'opera originale, immergendola in un'atmosfera contemporanea. Quindi non si tornerà indietro nel 1989, in modo da poter incontrare anche i gusti del pubblico più giovane, mantenendo comunque lo spirito di Sandman. Gaiman ha motivato ulteriormente questa scelta con il seguente tweet:
I would have been very interested in seeing this as a "period drama," but excited to see what kind of things get transformed to take into account the current world.
— Natalie Fisher (@nataliefisher) July 2, 2019
I fan si sono fatti sentire anche su Tumblr e anche lì Neil Gaiman ha risposto alle loro domande. Una delle più comuni riguardava la durata della serie, considerato il fatto che Sandman ha un universo vastissimo e difficile da esporre in un'unica stagione. A tal proposito Gaiman ha risposto che la prima stagione sarà solo un'introduzione.Queste dichiarazioni fanno ben sperare, non resta altro che attendere ulteriori novità riguardo Sandman.
Vi piacciono i fumetti? Allora, in attesa della serie Sandman, vi consigliamo di recuperare anche l'opera fumettistica realizzata da Neil Gaiman.