Striker Force 7: Un gioco di squadra, la recensione

La nostra recensione di Striker Force 7: Un gioco di squadra, l'esordio di Cristiano Ronaldo nel mondo delle graphic novel.

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a cura di Giacomo Todeschini

Editor

“Così come il calcio avvicina le culture e le persone di tutto il mondo, credo che le grandi storie e i loro protagonisti possano fare lo stesso. È per questo che sono entusiasta di unire in questo progetto la passione per il calcio e quella per i supereroi”: con queste parole il celeberrimo Cristiano Ronaldo ha dato il via a Striker Force 7, una serie di graphic novel creata da Sharad Devarajan in collaborazione con il forte attaccante portoghese. Un progetto editoriale di grande interesse, edito in Italia da Salani Editori, che cerca di coniugare in esso due realtà come il calcio e i supereroi, tanto diverse all’apparenza quanto incredibilmente attraenti per i giovani lettori.

Striker Force 7 non è un’opera unica e sarà quindi composta da diversi volumi, il primo dei quali, intitolato “Un gioco di squadra”, è disponibile da oggi, lunedì 11 novembre, sia nelle varie librerie che in edicola, in allegato con La Gazzetta dello Sport. Una distribuzione quindi massiccia, che certifica l’importanza di un progetto che promette di essere un vero e proprio apripista per altre produzioni simili.

Un supereroe inusuale

Striker Force 7: Un gioco di squadra contiene al suo interno 5 capitoli del fumetto ispirato al centravanti della Juventus, di cui 4 appartenenti al filone principale della saga ed uno bonus. A spiccare subito all'occhio è la qualità dei materiali impiegati; la carta utilizzata per la stampa si rivela di buona grammatura e gradevole al tatto e la presenza di una copertina cartonata - sempre gradita da collezionisti ed amanti dei fumetti - è un plus da segnalare sicuramente. Ottimi anche i colori utilizzati, vividi e accesi al punto giusto. Per quanto riguarda la realizzazione puramente materiale c’è quindi poco da dire oltre che constatare la grande attenzione posta da Salani sotto tale aspetto.

Volendo ora discernere più nel profondo le vicende narrate, Stiker Force 7: Un gioco di squadra ci mette di fronte ad un Cristiano Ronaldo in una veste completamente inedita, ossia in quella del supereroe chiamato, poco sorprendentemente, a salvare la terra. A reclutarlo in tale missione è l’agenzia segreta Striker Force, che ha come compito principale, appunto, quello di difendere il pianeta dalle minacce sovrannaturali.

L’escamotage utilizzato per introdurre il calciatore all’interno della sinossi è tanto semplice quando incredibilmente funzionale: la Striker Force ha appena escogitato una nuova potentissima arma, un’ia di forma sferica conosciuta come Obix capace di neutralizzare i superpoteri degli avversari, ma purtroppo nessun membro dell’organizzazione segreta è in grado di controllarla a dovere. E ovviamente chi meglio del forte Cristiano Ronaldo potrebbe appropriarsi di tale ruolo e prendere letteralmente a pallonate i super-cattivi?

Come dicevamo poco fa il primo volume delle nuove avventure con il calciatore portoghese come protagonista è composto da 5 differenti capitoli. I primi 4 ci illustrano le vicissitudini della Striker Force, impegnata a rialzarsi dopo un duro attacco nemico, mentre l’ultimo altro non è che una gradevole avventura bonus fine a sé stessa e senza nessun risvolto particolare della trama.

Tra i vari episodi appartenenti al filone principale dell’opera i più rivelanti sono sicuramente il primo e l’ultimo, nonché gli unici a contenere delle sostanziose evoluzioni dell’intreccio. Il primo capitolo ci presenta infatti la situazione di fondo, la Striker Force e gli antagonisti, mentre nel quarto è presente un interessante cliffhanger che fa crescere l’attesa per il secondo volume.

Striker Force 7: un'opera per il pubblico più giovane

Come facilmente prevedibile Striker Force 7 è un’opera chiaramente destinata ad un pubblico giovane e ciò si può facilmente comprendere dalle tematiche trattate, dal design dei vari personaggi e dalla scelta lessicale dei vari dialoghi. Tale focus non deve però distogliere l’attenzione da un’opera che, per quanto semplice, sa rivelarsi apprezzabile anche per un pubblico più adulto.

Molto belli, infine, anche i disegni che vanno a comporre l’opera nella sua interezza. Il tratto chiaro e semplice degli autori riesce infatti a ricreare bene l’atmosfera dinamica e scoppiettante delle vicende narrate e i vivaci colori utilizzati riescono inoltre a dare un quid non indifferente al tutto. Da rivedere solamente alcune scene, a tratti confusionarie e veloci, che avrebbero potuto essere trattate più attentamente. Si tratta comunque di un piccolo neo, che non va ad inficiare eccessivamente sulla qualità di un prodotto comunque ampiamente soddisfacente.

Decisamente encomiabile è inoltre la parte finale del tomo, contenente tutta una serie di sketch e bozze preparatorie. Una lunga galleria che ci permette di immergerci ancora più a fondo nel mondo di Striker Force 7 e che ci consente di ammirare degli artwork decisamente degni di nota. Una sezione assolutamente gradita e di ottima fattura, che non lesina nei dettagli e che si rivela un bonus decisamente apprezzabile, nonché un altro ed ulteriore segno della grande cura e qualità riposte nel prodotto.

Conclusioni

Striker Force 7: Un gioco di squadra si presenta come un prodotto ben studiato e strutturato, che dà il via ad una serie di avventure adatte principalmente al pubblico più giovane e ai fan più sfegatati di Cristiano Ronaldo. Buona l’idea alla base di tutto che, senza strafare eccessivamente, riesce a ricreare delle situazioni fresche e di buon impatto. La realizzazione editoriale, infine, è di ottimo livello, soprattutto per quanto riguarda i materiali, che sono ottimi, sia nella copertina cartonata che nei fogli e nei colori utilizzati.