The Wind Rises, trailer del nuovo film di Hayao Miyazaki

Primo trailer sottotitolato in inglese per l'ultimo film di Hayao Miyazaki.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

È online da poche ore il nuovo trailer di Kaze Tachinu, film di animazione che riporta alla regia Hayao Miyazaki, cinque anni dopo Ponyo sulla scogliera. È uscito in Giappone il 20 luglio, e arriverà negli Stati Uniti a dicembre con il titolo di The Wind Rises. Per l'Italia non c'è ancora una data ufficiale, ma siamo piuttosto sicuri che nelle nostre sale non mancherà l'ultima fatica di questo indiscusso maestro dell'animazione e del suo Studio Ghibli.

Il film, tratto da un racconto, è incentrato sulla vita di Jiro Horikoshi, un ingegnere che durante la seconda guerra mondiale progettò diversi aerei militari, tra cui il Mitsubishi A6M Zero - protagonista dello storico attacco alla base statunitense di Pearl Harbour, che spinse gli USA a entrare attivamente in guerra.

Il film sarà presentato ufficialmente al Toronto Film Festival 2013, sul cui canale è stato pubblicato il video. Questo nuovo trailer comunque è già godibile anche per chi non padroneggia il giapponese: ci sono alcuni sottotitoli in inglese, ma anche chi non li capisce potrà apprezzare la bellezza delle immagini, e il modo in cui Miyazaki riesce sempre a renderle una forma raffinata di poesia. C'è spazio anche per citare l'italiano Giovanni Battista Caproni, ingegnere e pioniere dell'aviazione che influenzò molto la propria epoca.

Il nuovo lungometraggio dello studio Ghibli promette d'incantare di nuovo il pubblico, come già hanno fatto tutti quelli precedenti – in misura maggiore o minore. Forse The Wind Rises non è un film adatto a chi ama solo le opere più fantasiose come La Città Incantata, il Castello Errante di Howl o Princess Mononoke; ma lo studio Ghibli ha certamente la capacità di attirare e convincere anche il pubblico non appassionato di animazione – una qualità più unica che rara, e che (alla lontana) accomuna lo studio giapponese con la Pixar. Per quanto il recente Planes sembri perlomeno discutibile.  

Non resta che attendere l'arrivo del film in Italia, almeno per quelli di noi che non lo vedranno in lingua originale. Voi che farete?