Le raccolte antologiche di Topolino da sempre rappresentano un ottimo modo, sia per i collezionisti che per lettori più casuali, di avere accesso ad alcune delle storie più significative e rilevanti della sterminata produzione editoriale della celebre testata Disney, anche Topolino Metal Edition - Collana “Grandi Autori” non fa eccezione. Questa raccolta antologica restituisce ai lettori una curata selezione di alcune tra le storie più divertenti scritte dalle migliori firme della sede italiana della “Casa del Topo”.
Quello che ci apprestiamo a recensire è il volume "Grandi Autori" n. 94 intitolato “Le storie più divertenti di Tito Faraci”, un brossurato da ben 290 pagine che accoglie i lettori con la consueta copertina metallizzata (da cui si deve il titolo della raccolta) e che al suo interno raccoglie undici storie che si dipanano su altre 20 anni di pubblicazioni di questo prolifico autore.
Topolino Metal Edition: Caratteristiche del volume
Come accennato in apertura di recensione la prima cosa a colpire del volumetto è la copertina metallizzata rossa, una simpatica nota distintiva che conferisce immediatamente personalità. Il formato del volumetto è allineato alle dimensioni tascabili della classiche testate Disney, mentre la carta utilizzata è di tipo opaca non patinata.
Il prezzo contenuto e la qualità dei materiali rende questo volumetto un oggetto trasversale, alla portata di tutti e in linea con la maggior parte delle raccolte di Topolino. Nonostante l’aspetto da collezione, questo è compensato dalla natura “da battaglia” del volumetto, classico brossurato a copertina e costa morbide. Topolino Metal Edition può essere fruito sia come uscita indipendente che come parte di un cofanetto in grado di assecondare la vena collezionistica degli appassionati. Oltre a Le storie più divertenti di Tito Faraci, il cofanetto raccoglie gli altri tre volumi della collana dedicati a Francesco Artibani, Sio e Enrico Faccini.
L’umorismo secondo Tito Faraci
Grandi Autori 94 presenta una selezione quintessenziale della ventennale produzione umoristica di Tito Faraci, storico autore Disney (Topolino, PKNA), Bonelli (Dylan Dog, Tex) e Astorina (Diabolik).
Le undici avventure contenute all’interno del volume rappresentano un viaggio nel tempo in cui ogni storia è risulta attuale nella verve comica, nei tempi della narrazione e nell'attenzione ai dettagli. Non a caso la quarta di copertina del volume riporta una dichiarazione del caporedattore di Topolino Davide Catenacci, che con le sue parole sottolinea la particolare sensibilità artistica di questo autore:
“Quando leggiamo una storia scritta da Tito Faraci, dobbiamo essere sempre pronti a scoprire nuovi aspetti della personalità dei personaggi e farci trasportare in avventure intense e divertenti” -
In questo excursus fatto di storie di paperi e di topi siamo rimasti piacevolmente colpiti nel realizzare che il posto d'onore è dato a Paperino e Gambadilegno, trasformati da Faraci in antieroi comici, con i quali si ride di gusto e, in alcuni passaggi, ci si identifica. Il filo conduttore dell'antologia è sicuramente la comicità, mai eccessiva ma sempre presente, con un ritmo sostenuto che vi farà divorare il volumetto: la regola di Faraci è sempre quella di inserire due o tre elementi comici per tavola, senza mai perdere il filo narrativo.
A volte si tratta di elementi estemporanei, a volte vengono costruiti e ripetuti, tavola dopo tavola, con la sapienza del comico da palcoscenico, che con maestria imbastisce le sue gag alternando elementi ridicoli e tormentoni. La comicità di Faraci è quindi ben espressa per tutte le storie del volume; in particolare siamo stati particolarmente colpiti da alcune di esse, come il racconto "Topolino e il tesoro dell’isola" (da Topolino n.3255 dell'11 aprile 2018), in cui i veri protagonisti sono Gambadilegno e la scimmietta Bombo, espressiva e comica nonostante dica solo "Ungh!". Questo duo comico inedito ruba la scena al più famoso topo di casa Disney, che diventa quasi elemento di sfondo nella storia.
In "La filosofia di Paperino" (da Topolino n.3054 del 10 giugno 2014) troviamo invece un’altra, ma non meno importante, caratteristica dello stile di Faraci, ovvero la varietà lessicale che ci delizia con espressioni come "disutile nipote" alle digressioni filosofiche più sofisticate. In "Le normalissime avventure di Paperino" (da Topolino n. 3263 del 6 giugno 2018) e "Paperino in: le disavventure di un papero tenace" (da Topolino n. 3309 del 24 aprile 2019) ci ha invece sorpreso il mix riuscitissimo di comicità e riflessioni sulla vita di questo amatissimo e altrettanto divertente personaggio.
Oltre a ospitare le undici storie antologiche Le storie più divertenti di Tito Faraci riserva dello spazio a due elementi redazionali, una prefazione dello scrittore Giorgio Fontana e una postazione dello stesso Faraci, che forniscono ulteriori e utili strumenti di comprensione.
Topolino Metal Edition: L'antologia nel dettaglio
Dopo aver analizzato i meriti comici della scrittura di Faraci dedichiamo un capitolo di questa recensione alle storie raccolte nel volume, entrando nel merito dei vari autori che hanno fissato sulla carta con le loro matite le diverse storie. Le undici storie presenti in Topolino Metal Edition - Le storie più divertenti di Tito Faraci sono:
- Gambadilegno e il fattore moltiplicante (Topolino 2158, 8 aprile 1997) - disegni di Giuseppe Dalla Santa
- I Bassotti e l'effetto Catapulta (Topolino 2277, 20 luglio 1999) - disegni di Federico Bertolucci
- Parerino & Zio Paperone in: Per dieci dollari in più (Topolino 2312, 21 marzo 2000) - disegni di Alessandro Gottardo
- Paperino e il look macchiaiolo (Topolino 2442, 17 settembre 2002) - disegni di Enrico Faccini
- Gambadilegno in... Questioni di classe (Topolino 2691, 26 giugno 2007) - disegni di Silvia Ziche
- La filosofia di Paperino (Topolino 3054, 10 giugno 2014) - co-sceneggiata con Giorello, disegni di Silvia Ziche
- Topolino, Gambadilegno e... il solito sospetto (Topolino 3147, 22 marzo 2016) - disegni di Massimo De Vita
- Topolino e il tesoro dell'isola (Topolino 3255, 11 aprile 2018) - disegni di Giorgio Cavazzano
- Le normalissime avventure di Paperino (Topolino 3263, 6 giugno 2018) - disegni di Paolo Mottura
- Paperino in: le disavventure di un papero tenace (Topolino 3309, 24 aprile 2019) - disegni di Giorgio Cavazzano
- Pippo e... il brontolatore estivo (Topolino 2158, 8 aprile 1997) - disegni di Giorgio Cavazzano
Scorgendo i nomi dei disegnatori di questa lista non si può non rimanere colpiti dalla presenza di matite illustri come quella di Ziche, artista che ha collaborato con Faraci anche in ambito non Disney (Infierno) e dei maestri Cavazzano, De Vita e Mottura, vere e proprie istituzioni del fumetto disneyano.
Dal punto di vista del disegno non vi è nulla da eccepire sulla forma ed esecuzione dell'aspetto grafico di queste storie, poiché andando ad incasellarsi all'interno di quel contenitore settimanale che è Topolino è importante che ogni storia aderisca ad uno standard visivo perfettamente codificato e riconoscibile. A margine di questa considerazione in ognuna delle storie di Topolino Metal Edition - Le storie più divertenti di Tito Faraci emergono comunque elementi caratteristici e personali dei diversi interpreti, immediatamente riconoscibili da tutti gli appassionati, come ad esempio l'uso magistrale della tavola di Cavazzano, che crea vere e proprie sequenze cinematografiche, l'amore per i dettagli di Mottura, il tratto caricaturale e divertente di Ziche o quello sintetico e grafico di De Vita.
In conclusione
Siamo pienamente soddisfatti della qualità di questa antologia, ben curata sia nei materiali che nella scelta dei contenuti appassionanti e divertenti. Topolino Metal Edition - Le storie più divertenti di Tito Faraci è un volumetto sorprendente, consigliato a tutti i lettori di Topolino, dai grandi ai piccoli, dagli occasionali agli irriducibili.