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a cura di Manolo De Agostini

La piccola ma potente Radeon HD 4000

Mentre il business delle CPU soffriva, l’azienda metteva a frutto l’acquisizione delle GPU. La serie HD 4000 divenne famosa perché riusciva a offrire prestazioni quasi equivalenti ai prodotti di Nvidia, ma a un prezzo molto inferiore e con una migliore efficienza energetica. La HD 4890 poteva essere overcloccata a 1 GHz ad aria, cosa non possibile con le GPU precedenti. La serie HD 4000 permise ad AMD di portare la quota di mercato grafica a un livello mai sperimentato, quasi il 50%.

Llano, la prima APU di AMD

Con l’acquisizione di ATI, la casa di Sunnyvale poté finalmente combinare le architetture di CPU e GPU in un unico package. Nel 2011, AMD rilasciò le prime APU basate su architettura Llano. Le prime APU non erano molto competitive in termini di prestazioni x86 ma spiccavano sul fronte grafico. La GPU integrata era molto più veloce dei prodotti Intel. Una cosa che, a molto anni di distanza, non è ancora cambiata.

Rory Read diventa CEO e prova a invertire la rotta

Rory Read divenne CEO di AMD nel 2011, un periodo in cui l’azienda navigava in cattive acque. Mentre le GPU Radeon vendevano discretamente bene, le CPU Phenom non riuscivano a fare un’adeguata concorrenza alle CPU Intel Core e l’architettura Bulldozer fallì nell’intento di invertire la situazione.

Al fine di rafforzare la posizione di AMD, Read imbarcò l’azienda nella progettazione “semi custom”, ossia AMD offrì i suoi servizi ad altre aziende per progettare chip personalizzati basati sulle sue proprietà intellettuali.

Insomma fu Read a portare AMD all’interno delle console Xbox One e PS4, con la creazione di chip semi-custom basati su architettura Jaguar. Questo consentì ad AMD di incamerare denaro liquido per mantenersi in piedi.

La prima CPU a 5 GHz (con raffreddamento a liquido)

Anche se l’architettura Bulldozer non fu molto popolare, riuscì a compiere un ultimo simbolico guizzo raggiungendo i 5 GHz con l’FX-9590, processore del 2013 che rappresentò la soluzione più veloce di AMD per quattro anni.

Le prestazioni non erano così impressionanti come si potrebbe credere guardando la frequenza, ma è comunque un traguardo simbolico. Gli overclocker riuscirono inoltre a portare l’architettura Bulldozer sotto azoto liquido a oltre 8 GHz.