Addio Windows 7, Microsoft interromperà il supporto a inizio 2020

A partire dal 14 gennaio del 2020 Microsoft non rilascerà più gli aggiornamenti di sicurezza per Windows 7. Gli utenti saranno avvisati da un promemoria di tipo pop-up.

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a cura di Alessandro Crea

A 10 anni di distanza dal suo debutto, avvenuto nel 2009, Windows 7 si appresta a salutare i suoi più fedeli utenti. Il prossimo 14 gennaio 2020 infatti Microsoft interromperà ufficialmente il supporto, non pubblicando più alcuna patch di sicurezza per l'ormai obsoleto sistema operativo.

A partire dal 18 aprile gli utenti che ancora lo utilizzano saranno avvisati da un promemoria che sarà visualizzato tramite pop-up, un metodo "disturbante" che in molti non avevano gradito all'epoca delle insistenti richieste di upgrade a Windows 10, ma che adesso potrebbe essere decisamente più utile.

"A partire dal prossimo mese, se sei un cliente di Windows 7, visualizzerai di tanto in tanto una notifica sul tuo PC Windows 7. Si tratta di un promemoria di cortesia che apparirà alcune volte nel corso del 2019. Attivando sin d'ora le notifiche, speriamo di darti abbastanza tempo per pianificare e prepararti a questa transizione", si legge nel post ufficiale.

A differenza di quanto accaduto in passato però, stavolta Microsoft do maggior libertà agli utenti: "Queste notifiche sono progettate per fornire solo informazioni e se preferisci non riceverle nuovamente, potrai selezionare un’opzione apposita e non ti invieremo ulteriori promemoria".

Windows 7 è stato uno dei sistemi operativi più amati dagli utenti, tanto che stando ai numeri riportati da Net Applications, costituisce ancora ben il 40% del mercato. Una presenza ingombrante, che frena la crescita di Windows 10, nonostante la possibilità di aggiornare gratuitamente al nuovo sistema operativo che l'azienda ha dato per anni ai propri clienti.

Chi vorrà potrà comunque ancora sottoscrivere il supporto esteso a pagamento, fino al 2023, continuando così a ricevere gli aggiornamenti di sicurezza, indispensabili per restare operativi. Nello stesso anno finirà il supporto ordinario del successore di Windows 7, Windows 8.