Una versione con tre core della APU Llano potrebbe arrivare nel corso di questo trimestre. Si vocifera che AMD abbia pronta A6 3500, una soluzione non troppo dissimile dall'A6 3600, un modello quad-core. Nel caso dell'A6 3600 abbiamo quattro core x86 a 2,1 GHz (2,4 GHz in modalità Turbo Core), 4 MB di cache L2 e un core grafico integrato HD 6530D, con 320 unità shader alla frequenza di 433 MHz. Il tutto per un TDP di 65 watt.
Le uniche differenze del modello 3500 con questa APU riguardano il core in meno e, di conseguenza, la cache L2 limitata a 3 MB. Al momento non è chiaro quanto costerà questo prodotto, ma sappiamo che il modello A6 3650 (quad-core da 2,6 GHz senza Turbo Core) è venduto al prezzo suggerito di 109,99 euro (Recensione AMD A8-3850, Llano arriva su desktop con Lynx), quindi questa soluzione a tre core dovrebbe piazzarsi abbondantemente sotto i 100 euro.
Se la voce di corridoio sarà confermata dai fatti avremo la conferma che AMD ha deciso di non mollare le soluzioni a tre core, vuoi per ragioni di mercato, vuoi per fare economia e non buttare via niente. Questi prodotti, almeno fino a oggi (pensate alle serie Phenom e Athlon), sono disponibili anzitutto perché figli di scarti industriali e poi perché ritenuti una buona proposta per l'utente finale. Non tutte le CPU prodotte sono perfette e candidate a diventare quad-core; quindi, per non spendere soldi inutilmente in attesa di una resa migliore, AMD ricicla i chip castrandoli artificialmente per funzionare con tre core.
Bisogna inoltre tenere presente che mentre Intel corre verso i 22 nanometri, le APU Llano sono il primo approccio di AMD ai 32 nanometri. Non è così azzardato pensare che l'azienda abbia avuto più di qualche problema produttivo, anche perché Llano non è proprio arrivato nei tempi previsti. Sempre nel corso di questo trimestre, secondo altre indiscrezioni, dovrebbero debuttare le APU dual-core A4-3300 e A4-3400, seguite nel quarto trimestre dal modello E2 3200.
Per quanto riguarda la piattaforma Brazos, infine, attendiamo E-450, una APU dotata di grafica HD 6320 con 80 stream processor come la soluzione HD 6310 dell'attuale E-350. Tuttavia grazie al supporto del Turbo Core la GPU potrà aumentare la propria frequenza dai 508 MHz di default a 600 MHz.
Per il resto il prodotto è simile all'E-350, in quanto ci sono due core Bobcat con frequenza di 1,65 GHz (pressoché invariata). Rimangono la cache L2 da 1MB e il TDP di 18 watt. Un'altra novità riguarda il supporto alla memoria DDR3 1333 MHz.