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a cura di Manolo De Agostini

DigiTimes.com ha avuto il piacere di parlare con Henri Richard, AMD executive vice president e chief officer for marketing and sales.

L'intervista, pubblicata a puntate da Digitimes, sarà seguita da noi nello stesso modo. Questa è quindi da riternersi la parte 4, la parte 5 seguirà domani. La parte 1, qui. La parte 2, qui. La parte 3, qui. La parte 4, qui. Ecco gli stralci a nostro modo di vedere importanti:

Domanda: La chiave strategica assunta da AMD nella lotta con Intel si è basata sulle alleanze, in modo specifico con IBM. Notiamo infatti che la Fab 36 implementerà la tecnologia a 65 nanometri IBM. Qual'è il tuo punto di vista sulla vostra collaborazione con IBM e sul ruolo delle partnership?

Risposta: Ovviamente uno dei punti di forza di AMD è dato la relazione a livello tecnologico con IBM. Tutto sta procedendo uniformemente da un bel po'. Con loro abbiamo raggiunto il giusto livello di efficienza e di scambio di idee; è una collaborazione genuina. La collaborazione tra AMD e IBM continuerà a fornire un avversario competitivo a Intel, malgrado la differenza nelle risorse e nella grandezza.

Domanda: Hai qualche commenti sugli altri partner, come nVidia. Un'altra compagnia che ci sovviene è VIA.

Risposta: Crediamo di avere quattro grandi partner: ATI, Nvidia, SiS e VIA. Tutti collaborano con noi su differenti progetti. Avete parlato di una stretta collaborazione con Nvidia, che funziona molto bene per il settore gaming e le sue schede sia singole che SLI sono la configurazione da scegliere al giorno d'oggi. ATI ha ovviamente una forte presenza nel settore mobile, VIA conosce il mercato dell'Asia del Pacifico molto bene ed è forte nella produzione di prodotti a basso costo. SiS ha una forte presenza con i nostri OEM giapponesi. Grandi partner, che collaborano con noi tutti in maniera differente.