Il mercato dei PC handheld per il gaming si trova in una fase di evoluzione tecnologica accelerata, dove ogni incremento prestazionale può determinare il successo di un dispositivo. In questo contesto competitivo, AMD ha confermato indirettamente l'esistenza del Ryzen Z2 A, un processore che rappresenta l'evoluzione naturale dell'architettura che ha reso possibile il successo di Steam Deck. La conferma è arrivata attraverso il codice prodotto ufficiale 100-00001835, che corrisponde perfettamente ai manifesti di spedizione emersi nei mesi scorsi.
L'identificazione del nuovo chip è avvenuta grazie a un'analisi incrociata tra i documenti ufficiali AMD e le informazioni contenute nei manifesti di trasporto risalenti alla fine di gennaio. Questi documenti rivelano che il processore, internamente denominato "Aeirth Plus", mantiene la stessa configurazione base del suo predecessore ma introduce miglioramenti significativi nelle specifiche tecniche. Il codename stesso suggerisce un upgrade dell'APU Aeirth originale, che ha alimentato con successo la prima generazione di Steam Deck per oltre tre anni.
Nonostante l'industria sembri orientata verso architetture più recenti, AMD ha scelto di rimanere fedele alla combinazione Zen 2 e RDNA2 per il nuovo Z2 A. Questa decisione potrebbe apparire conservativa in un momento in cui i competitor offrono fino a 12 core Zen 5(c) nei sistemi HX370 e 8 core Zen 5(c) nelle varianti Z2 di fascia alta. Tuttavia, la strategia AMD si basa su un principio fondamentale: l'ottimizzazione dell'efficienza energetica piuttosto che la corsa alle prestazioni pure.
La configurazione tecnica del Ryzen Z2 A mantiene i 4 core Zen 2 abbinati a 8 Compute Unit RDNA2, una scelta che garantisce continuità con l'ecosistema software esistente. Questa stabilità architetturale offre vantaggi significativi in termini di compatibilità e ottimizzazione, elementi cruciali per i produttori di dispositivi portatili che devono bilanciare prestazioni, autonomia e costi di produzione.
Il vero salto qualitativo del Ryzen Z2 A risiede nell'implementazione della memoria LPDDR5X-8533, un upgrade sostanziale rispetto agli standard precedenti. I documenti tecnici confermano che le schede ingegneristiche utilizzano memoria Samsung con velocità di trasferimento superiori del 25% rispetto al Steam Deck OLED e del 35% rispetto al modello originale. Questo miglioramento nella larghezza di banda rappresenta un elemento chiave per sbloccare il potenziale della grafica integrata, tradizionalmente limitata proprio dalla velocità di accesso alla memoria.
La serie Ryzen Z2 presenta una complessità architettonica senza precedenti, mescolando diverse generazioni di tecnologie in un portfolio apparentemente caotico ma strategicamente pianificato. La gamma spazia dai processori Zen 2 del Z2 A fino ai Zen 5(c) del Ryzen AI Z2 Extreme, passando per le varianti Zen 3+ e Zen 4 dei modelli intermedi. Questa diversificazione permette ad AMD di coprire fasce di prezzo e prestazioni molto ampie, offrendo ai produttori opzioni flessibili per i loro dispositivi.
L'introduzione del suffisso "AI" nel Ryzen AI Z2 Extreme indica la presenza di un'unità di elaborazione neurale XDNA2, mentre le altre varianti della serie mantengono un approccio più tradizionale. Questa segmentazione riflette le diverse esigenze del mercato, dove alcuni produttori privilegiano le funzionalità di intelligenza artificiale mentre altri si concentrano sul rapporto prestazioni-prezzo per il gaming puro.
Nonostante Valve non abbia ancora annunciato ufficialmente una Steam Deck 2 basata su Aeirth Plus, l'esistenza del Ryzen Z2 A apre scenari interessanti per l'evoluzione delle console portatili. La scelta di mantenere l'architettura Zen 2 trova un precedente significativo nella PlayStation 5 Pro, che secondo le indiscrezioni continuerebbe a utilizzare la stessa architettura CPU nonostante l'upgrade generale del sistema.