AMD nei server, roadmap 2012 e 2013: Abu Dhabi e Seoul

AMD ha svelato la nuova strategia per il futuro, mostrando le roadmap di CPU e APU del 2012 e del 2013. Tutti i dettagli del nuovo corso firmato da Rory Read, che punta su tre filoni: mobile, cloud computing e paesi emergenti. E le tecnologie AMD saranno aperte alla fusione con soluzioni di terze parti.

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a cura di Manolo De Agostini

AMD nei server, roadmap 2012 e 2013: Abu Dhabi e Seoul

Infine, AMD ha parlato di server. Si tratta di un settore importante che, con l'avvento del cloud computing, offrirà grandi opportunità. Per questo l'azienda realizzerà prodotti dedicati proprio a questo ambito, che consentiranno d'impostare TDP personalizzati e così controllare i consumi per massimizzare le prestazioni in base al budget energetico. Per ora si tratta di dichiarazioni tutte da verificare, ma non c'è dubbio che siano argomenti importanti per chi deve gestire dei datacenter.

Roadmap server 2012-2013 - clicca per ingrandire

Un'altra notizia interessante è che i design Terramar e Sepang, basati su dieci e cinque moduli Bulldozer, sono stati cancellati. Al loro posto i progetti Abu Dhabi e Seoul basati su architettura Piledriver. L'aspetto di rilievo, per quanto è possibile sapere oggi, è che saranno compatibili con i socket G34 e C32 esistenti!

Come avete visto in queste pagine AMD ha chiara la rotta. Forse gli appassionati di computer desktop saranno un po' delusi di non vedere maggiore attenzione a questo settore, ma l'azienda ha l'esigenza di entrare in mercati che nei prossimi anni abbiano alti margini di crescita. Rory Read sembra aver identificato una strategia ambiziosa e dalla quale l'azienda non può sottrarsi se vuole rimanere in vita.

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Siamo molto curiosi di assistere allo sviluppo di questa strategia di apertura dell'azienda: ci sarà il tanto vociferato matrimonio con l'architettura ARM? Vedremo. Non è possibile trarre conclusioni: la roadmap è folta, ma se sarà efficace è tutto da dimostrare. Con Intel che sembra uno schiacciasassi e le aziende che lavorano sulle architetture ARM sempre più competitive - non solo nel settore dei dispositivi tascabili - non sarà facile emergere. Forse però non è lo scopo di AMD: l'azienda vuole solo trovare il suo spazio e questo cambio di strategia dovrebbe evitarle di trovarsi in una posizione scomoda, al limite dell'ingestibile, tra qualche anno.