AMD Ryzen 9 7900, Ryzen 7 7700, Ryzen 5 7600 | Recensione

Debuttano i processori da 65W di AMD: vediamo nella nostra recensione come vanno Ryzen 9 7900, Ryzen 7 7700 e Ryzen 5 7600.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Ryzen 9 7900, Ryzen 7 7700 e Ryzen 5 7600 sono i primi processori AMD Ryzen "non X" a debuttare sul mercato per la nuova piattaforma AM5. Sono anch'essi basati sulla recente architettura Zen 4 e, come i modelli "lisci" del passato, offrono lo stesso numero di core e thread e la stessa cache dei fratelli maggiori, sacrificando le frequenze e debuttando con un prezzo, almeno sulla carta, inferiore: parliamo rispettivamente di 514,90€, 394,90€ e 274,90€.

A differenza dei modelli di punta, i nuovi AMD Ryzen vengono venduti con dissipatore incluso, elemento che contribuisce a rendere l'offerta ancor più interessante. Un altro elemento importante è la possibilità di overclock, non presente sui modelli da 65W di Intel, che permette di avvicinarsi ancor di più alle prestazioni dei Ryzen 7000X.

I nuovi Ryzen da 65W sorridono anche a chi, finora, è stato frenato dal costo della piattaforma: il prezzo elevato delle memorie DDR5 e delle schede madri (compresi i modelli B650, teoricamente più economici) finora ha penalizzato parecchio AMD, complice il fatto che con Intel Raptor Lake è possibile scegliere una motherboard più economica e memorie DDR4. Questi nuovi chip dovrebbero migliorare la situazione grazie a prezzi sensibilmente inferiori e a chicche come, appunto, il dissipatore incluso.

Indice

Specifiche tecniche

Ryzen 9 7900, Ryzen 7 7700 e Ryzen 5 7600 hanno tutti un TDP di 65W e un power limit (PPT) di 88W. Manca un Ryzen 9 7950, quindi il top di gamma della famiglia è Ryzen 9 7900 con i suoi 12 core e 24 thread, un clock base di 3,7GHz e una frequenza massima di 5,4GHz, 300MHz in meno rispetto al Ryzen 9 7900X. il Ryzen 7 7700 ha 8 core e 16 thread, una frequenza base di 3,8GHz che in boost tocca i 5,3GHz, mentre il Ryzen 5 7600 ha una configurazione 6 core / 12 thread, una frequenza base di 2,5GHz e una massima di 5,1GHz.

Il Ryzen 9 e il Ryzen 7 includono un dissipatore AMD Wraith Prism, mentre con il Ryzen 5 7600 è incluso un AMD Wraith Stealth. AMD posiziona i nuovi chip rispettivamente contro Core i9-13900, Core i7-13700 e Core i5-13600, di cui però non conosciamo ancora le prestazioni non avendoli ancora ricevuti.

AMD Ryzen 9 7900 AMD Ryzen 7 7700 AMD Ryzen 5 7600
Core / Thread 12 / 24 8 / 16 6 / 12
Frequenza base / boost (GHz) 3,7 / 5,4 3,8 / 5,3 2,5 / 5,1
Cache (MB) 76 40 38
TDP / PPT (watt) 65 / 88 65 / 88 65 / 88
Prezzo di lancio (Euro) 514,90 394,90 274,90
Dissipatore incluso AMD Wraith Prism AMD Wraith Prism AMD Wraith Stealth

Esattamente come gli altri Ryzen 7000, anche questi modelli sono basati su architettura Zen 4, che sfrutta i 5nm di TSMC per i CCD e i 6nm per l'I/O Die. A bordo troviamo quindi tutte le novità dell'architettura, a partire da un IPC migliorato del 13% circa, fino ad arrivare alla grafica integrata RDNA 2 e al supporto alla istruzioni AVX-512, passando per il supporto a DDR5 e PCIe 5.0, di cui sono disponibili fino a 24 linee. Per maggiori informazioni relativamente alle novità di Zen 4, vi rimandiamo alla recensione di Ryzen 9 7950X e Ryzen 7 7700X, dove abbiamo discusso più nel dettaglio l'architettura.

Prestazioni

Per valutare le prestazioni dei nuovi Ryzen da 65 watt abbiamo usato la nostra classica suite, composta da giochi, benchmark sintetici, software di produttività e carichi di lavoro tipici di una workstation. Come sempre abbiamo cercato di usare piattaforme di prova quanto più simili possibile, sfruttando sia per i test dei processori AMD che per quelli Intel SSD PCIe 4.0 di ultima generazione, un kit di RAM DDR5-6000 CL30 da 32GB e un dissipatore AIO da 360 mm di fascia alta. L'unica differenza sta ovviamente nella scheda madre, una Z790 per gli Intel Core Raptor Lake e una X670E per i Ryzen 7000, sia i nuovi modelli che i precedenti Ryzen 9 7950X e Ryzen 7 7700X che trovate nei grafici. I test sono stati eseguiti su Windows 11 in versione 22H1.

Qui sotto troverete, come di consueto, i grafici dei nostri test divisi per categorie. Per quel che riguarda consumi e temperature abbiamo inserito, oltre alle differenze percentuali, anche i classici grafici con i valori numerici registrati, così da fornirvi un'idea precisa di quanto consumano e scaldano le CPU provate; in particolare, abbiamo voluto inserire grafici diversi per consumi e temperature sotto stress e in gioco, così da mostrarvi anche come cambia il comportamento dei processori in base al caso d'uso. Purtroppo nei grafici mancano sia il processori Intel "non K", come detto non ancora ricevuti, che i Ryzen 9 7900X e Ryzen 5 7600X, su cui non è stato possibile eseguire test aggiornati dato che non sono più nelle nostre mani.

Prestazioni nei giochi

I benchmark nei giochi sono stati eseguiti a risoluzione Full HD con dettagli bassi, in modo da avere framerate più alti e poter mettere in risalto il più possibile la differenza di prestazioni tra i diversi processori. Per i test usiamo dove disponibile il benchmark integrato, in particolare in F1 22 selezioniamo il circuito di Monaco e una condizione di pioggia. In titoli come Doom Eternal giochiamo invece in una zona circoscritta della mappa, in modo da poter ripetere il test facilmente e ottenere risultati paragonabili tra loro.

Nei giochi complessivamente il Core i9-13900K rimane il processore migliore, anche se gli aggiornamenti ricevuti dalle nuove piattaforme AMD hanno contribuito a migliorare ulteriormente le prestazioni dei nuovi Ryzen 7000. Molto interessante come il Ryzen 9 7900 sia solamente il 2,5% più lento del Ryzen 9 7950X e, similmente, il Ryzen 7 7700 sia praticamente identico al Ryzen 7 7700X, con una differenza media solamente dell'1%, e il 4% più veloce del Core i5-13600K. Infine, il Ryzen 5 7600 è veloce praticamente quanto un Core i5-13600K, staccato solamente di poco più dell'1%.

Prestazioni in rendering

Per i test in rendering usiamo tre software abbastanza famosi: Cinebench R23, POV-Ray e Blender. I primi due sono benchmark sintetici in cui eseguiamo sia il test multi core che quello single core, mentre Blender è un programma usato da diversi professionisti. Noi lo usiamo per simulare uno scenario d'uso reale renderizzando il progetto demo "Classroom", scaricabile direttamente dal sito ufficiale.

Nei test di rendering ovviamente la situazione cambia, complice la capacità di questi software di sfruttare al massimo il maggior numero di core e thread e le frequenze elevate. Il Ryzen 9 7900 rimane dietro in tutti i test multi core, mentre in quelli single core riesce a ridurre il divario, ma la differenza di MHz nella frequenza di boost si fa sentire. Il Ryzen 7 7700 rimane più vicino al Ryzen 7 7700X con cui condivide gran parte delle specifiche tecniche, restando poco dietro solamente a causa delle frequenze operative più basse. Il nuovo Ryzen 7 fatica anche contro il Core i5-13600K per gli stessi motivi.

Prestazioni con carichi da ufficio

Per misurare le performance in un uso tipico da ufficio ci affidiamo alla suite PCMark 10, eseguendo sia il benchmark generale che quello "Applications", focalizzato sugli elementi base della suite Office (Word, Excel e PowerPoint) e sul browser web. Grazie a questi due test possiamo capire quale processore gestisce meglio un tipico uso ufficio o casalingo, fatto di navigazione in rete, gestione di documenti, presentazioni, fogli di calcolo, mail e così via.

I test con PCMark mostrano uno scenario non troppo diverso da quello descritto finora, con il Ryzen 9 7900 mediamente il 10% più lento del Core i9-13900K e il 5% più lento del Ryzen 9 7950X, mentre il Ryzen 7 7700 segue il fratello maggiore Ryzen 7 7700X con un distacco inferiore al 3% medio. Al di là delle differenze tra i processori in ogni caso possiamo dire che tutta la gamma, compreso il Ryzen 5 7600, si comporta molto bene in questi ambiti; se volete assemblare un nuovo PC da usare in casa o in ufficio con questi programmi, uno qualsiasi dei nuovi Ryzen andrà benissimo e riuscirà a soddisfare le vostre aspettative.

Prestazioni con carichi workstation

L'ultimo gruppo di test è quello relativi ai carichi tipici di una workstation, che simuliamo grazie al software SpecViewPerf e ai molteplici benchmark in esso integrati; di quelli disponibili ne scegliamo solamente alcuni legato al calcolo matematico, alla modellazione, alla grafica e al rendering. A SpecViewPerf affianchiamo Procyon, programma che sfrutta Photoshop e Lightroom Classic per operazioni di fotoritocco, 7-Zip per la compressione e decompressione di file e Handbrake, che usiamo per le prestazioni in compiti di transcodifica video.

I carichi workstation sono molto vari e, di conseguenza, mostrano diversi scenari: come potete vedere dai grafici in alcuni casi vanno decisamente meglio i processori AMD, in altri quelli Intel, in altri ancora (tipicamente in quei compiti dove viene sfruttata maggiormente la scheda video e il processore ha un impatto minore) i processori sono tutti vicini tra loro. Facendo una media dei valori ottenuti in questi benchmark, scopriamo che il Ryzen 9 7900 si piazza circa il 10% dietro Core i9-13900K e Ryzen 9 7950X, mentre il Ryzen 7 7700 è equivalente a Ryzen 7 7700X e Core i5-13600K. Anche il Ryzen 5 7600 si comporta abbastanza bene, rimanendo dietro al Core i5-13600K ma con un distacco solamente del 9%.

Consumi e temperature

Misuriamo consumi e temperature in due modi: sotto stress e durante uno dei benchmark di gioco, scenario dove in teoria la CPU è meno sotto pressione e quindi scalda meno e assorbe meno energia. Per lo stress test usiamo nuovamente Blender e il progetto "Classroom", mentre per il gioco ci affidiamo a Cyberpunk 2077, titolo di ultima generazione e non particolarmente leggero, anche se eseguito a dettagli bassi.

Consumi

Dando uno sguardo ai consumi, vediamo che tutti i nuovi Ryzen superano il TDP di 65W e operano al PPT di 88W, facendo registrare un assorbimento energetico di 90 watt sotto stress. Nel gaming la situazione cambia leggermente, con un assorbimento (sia di picco che medio) inferiore sia per il Ryzen 5 7600 che per il Ryzen 7 7700, con il Ryzen 9 7900 che rimane l'unico a richiedere sempre tutta la potenza disponibile. Il confronto con gli altri processori presenti nel grafico è relativamente poco sensato dato che hanno TDP diversi, ma risulta utile per parlare di efficienza, argomento che tratteremo nelle conclusioni.

Temperature

Nello stress test di Blender il Ryzen 9 7900 risulta il più fresco della famiglia, facendo meglio sia del Ryzen 7 7700 che del Ryzen 5 7600. In generale i valori sono molto buoni e migliori di quelli degli altri processori, il Ryzen 7 7700 fa registrare addirittura 30°C in meno del Ryzen 7 7700. In Cyberpunk 2077 invece tutti i processori AMD sono molto vicini tra loro, così come il Core i5-13600K; l'Intel Core i9-13900K è l'unica eccezione con i suoi 81°C di picco, salvo poi assestarsi su una temperatura media di 66°C vicina a quella delle altre CPU.

Verdetto

È difficile dare un giudizio sui nuovi processori AMD Ryzen, principalmente perché non abbiamo ancora tra le mani le controparti Intel da 65W. Questo ci impedisce di confrontare le prestazioni con quelle dei diretti concorrenti e dare un giudizio definitivo, dal momento che un paragone con la serie K di Intel o la serie X di AMD risulta impari per molte ragioni, a partire dal diverso TDP.

Guardando alle performance e ai consumi, notiamo una buona efficienza energetica: il Ryzen 9 7900 assorbe nello stress test il 60% di energia in meno del Ryzen 9 7950X e il 72% in meno del Core i9-13900K, ma nel benchmark la differenza di prestazioni è pari rispettivamente al 46% e al 52%; similmente il Ryzen 7 7700 è il 35% meno energivoro del 7700X, ma solo il 5% più lento nel test. La bilancia pende ancor più a favore dei nuovi Ryzen da 65 watt se consideriamo il gaming, dove (guardando i consumi medi) il Ryzen 9 7900 consuma rispettivamente circa il 40% e il 20% in meno dei top di gamma Intel e AMD, raggiungendo però le stesse prestazioni. Al contrario, curiosamente il Ryzen 7 7700 consuma poco più del Ryzen 7 7700X, ma ottiene anche un framerate medio leggermente più alto. Infine, Ryzen 7 7700 e Ryzen 5 7600 qui brillano anche rispetto al Core i5-13600K, assorbendo rispettivamente il 24% e il 32% in meno rispetto al processore Intel ma con framerate identici.

Parlando di prezzi, sappiamo che il Ryzen 9 7900 costerà 514,90 Euro, il Ryzen 7 7700 394,90 Euro e il Ryzen 5 7600 274,90 Euro. Nel momento in cui scriviamo il Ryzen 9 7900X costa 495€ ed è più economico del Ryzen 9 7900, il Ryzen 7 7700 è invece leggermente meno costoso della controparte 7700X (di circa 20€), infine il Ryzen 5 7600 costa quasi 50€ in meno del Ryzen 5 7600X. 

Osservando le cifre il Ryzen 5 7600 sembra il più interessante tra i tre, ma in realtà sarà fondamentale capire come si comporterà il mercato: i nuovi Intel Core Raptor Lake "non K" ad esempio sono già disponibili, ma con prezzi molto superiori alle previsioni. Il Core i9-13900 al momento costa circa 765€, 100 Euro in più del Core i9-13900K, mentre il Core i7-13700 è acquistabile a 490€, circa 30€ in più del Core i7-13700K; i due processori erano stati annunciati, rispettivamente, a 549$ e 384$. Insomma, molto dipenderà dal prezzo a cui verranno effettivamente venduti i nuovi Ryzen.

Tirando le somme, i nuovi Ryzen 9 7900, Ryzen 7 7700 e Ryzen 5 7600 si configurano come buone opzioni per chi vuole un PC di fascia media o alta (a seconda della CPU), prestante, ma allo stesso tempo efficiente e meno costoso di uno equipaggiato con un Ryzen 7000X. Se da un lato infatti il passaggio al socket AM5 non permette di inserirli in una vecchia configurazione e fa aumentare il costo finale del sistema a causa di alcune "scelte obbligate" come le RAM DDR5, dall'altro questi processori sono perfetti abbinati a motherboard economiche, comprese le recenti B650, e consentono di risparmiare sul dissipatore sfruttando quello venduto in confezione. Un altro plus degno di nota è la presenza di una grafica integrata, che permette di abbattere ulteriormente il costo delle build per uso casalingo o da ufficio che non necessitano di una GPU discreta e per cui, finora, si era quasi costretti a scegliere un processore Intel vista l'assenza di GPU integrata nei Ryzen. I listini sono in linea con le aspettative, ma considerando lo street price dei Ryzen 7000X di fascia più alta, questi nuovi chip saranno davvero convenienti e interessanti solo quando avranno prezzi inferiori, con un distacco più ampio rispetto ai corrispettivi modelli "X". Sarà interessante anche vedere come andranno rispetto ai Raptor Lake da 65W, che speriamo di avere tra le mani nelle prossime settimane: ritroveremo lo stesso scenario visto con Raptor Lake e Ryzen 7000X, o qualcosa cambierà?