Le app BitTorrent per Android, iOS e Windows Phone hanno superato i 20 milioni di download. Il dato record fa pensare, non solo perché quota 10 milioni è stata raggiunta appena quattro mesi fa, ma anche perché si tratta di applicazioni di condivisione usate normalmente per gestire grandi quantità di dati.
BitTorrent in molti paesi è sinonimo di pirateria grazie alla quantità industriale di motori di ricerca online che offrono film, musica, libri e software illegali. Difficile pensare che un utente si affidi al proprio abbonamento dati mobile per scaricare file pirata; magari è più facile che usi la propria connessione Wi-Fi domestica. In ogni caso la spiegazione più verosimile di questo successo si deve probabilmente all'offerta BitTorrent: si parla di 20 milioni di download correlati a otto prodotti diversi.
Downloads to go
Nello specifico si parla di: uTorrent/BitTorrent per Android, uTorrent/BitTorrent Remote per Android, uTorrent Remote/BitTorrent Remote per iOS (Web app) e uTorrent Remote/BitTorrent Remote per Windows Phone.
Ecco, probabilmente le versioni "remote" che trasformano il proprio smartphone in telecomando a distanza sembrano le più utili. In pratica si tratta di strumenti per gestire le attività di condivisione e download svolte dal proprio PC di casa: il controllo può essere fatto tranquillamente a migliaia di km di distanza. La nota divertente è che sebbene siano disponibili le app Remote per iPhone, iPad e Windows Phone, non si parla ancora delle versioni (full) del client.