Il digitale ci ha abituati ad espansioni sempre più imponenti. Negli ultimi anni, le dimensioni dei videogiochi hanno raggiunto proporzioni impressionanti, con titoli che superano facilmente i 100GB di spazio su disco. Una situazione critica per chi possiede SSD di capacità limitata o connessioni internet non particolarmente veloci, che rende la gestione della propria libreria digitale un vero rompicapo. Disinstallare giochi per fare spazio ad altri significa affrontare lunghi download al momento di volerli recuperare, mentre l'acquisto di nuovi supporti di memoria rappresenta una spesa non sempre sostenibile. Esiste però una soluzione gratuita che potrebbe cambiare radicalmente l'approccio a questo problema: CompactGUI.
CompactGUI non è una novità nel panorama informatico. Questo strumento open-source sfrutta una funzionalità nativa di Windows chiamata compact.exe, che permette la compressione trasparente dei file memorizzati su partizioni NTFS. Il concetto di "trasparente" è fondamentale: i file compressi rimangono perfettamente utilizzabili dal sistema senza necessità di decompressione manuale, mantenendo intatta la loro funzionalità originale.
Nonostante la sua semplicità concettuale, CompactGUI può offrire risultati sorprendenti. In casi estremi, come ARK: Survival Evolved, un titolo che occupa ben 169GB, l'applicazione può ridurre lo spazio occupato a soli 91,2GB, dimezzando praticamente l'ingombro sul disco. Anche se non tutti i giochi beneficiano di riduzioni così drammatiche, il risparmio cumulativo su una libreria intera può risultare significativo.
Il programma offre quattro algoritmi di compressione, che bilanciano in modo diverso efficienza e velocità: XPRESS4K, XPRESS8K, XPRESS16K e LZX. La differenza tra questi si basa sulle dimensioni dei blocchi di compressione e sull'intensità dell'elaborazione richiesta, con LZX che offre il miglior rapporto di compressione al costo di un maggiore utilizzo della CPU.
L'unico potenziale svantaggio di questo approccio riguarda i tempi di caricamento. Poiché i file vengono decompressi in tempo reale nella RAM durante l'utilizzo, il processore deve dedicare alcuni cicli a questo processo. Tuttavia, su hardware moderno, questo sovraccarico è generalmente trascurabile, e in alcuni casi - particolarmente con hard disk meccanici - la riduzione delle dimensioni può persino accelerare i tempi di caricamento grazie alla minore quantità di dati da leggere.
Dati reali: quando lo spazio risparmiato fa la differenza
I risultati variano significativamente da gioco a gioco, riflettendo quanto i loro file siano già compressi in partenza. Alcuni titoli mostrano riduzioni modeste, come Cyberpunk 2077, che passa da circa 80GB a 78GB con una compressione XPRESS4K, ottenendo un risparmio dell'appena 2%. Altri mostrano invece miglioramenti drammatici.
Baldur's Gate 3, uno dei più recenti colossi dello spazio su disco, può essere ridotto da 152GB a circa 134GB utilizzando l'algoritmo LZX, liberando ben 18GB. Counter-Strike 2 mostra risultati ancora più impressionanti, passando da 38GB a 27GB con lo stesso algoritmo, per una riduzione del 29% dell'ingombro originale.
I casi più sorprendenti si trovano però in titoli meno noti. Little Kitty: Big City può essere compresso fino al 60% del suo ingombro originale, passando da 13,4GB a soli 5,4GB. Anche Cities: Skylines mostra una riduzione simile, scendendo da 13,3GB a 6,3GB. Persino un titolo tecnologicamente avanzato come Half-Life: Alyx può essere ridotto da 72,5GB a 58GB, liberando 14GB di prezioso spazio su disco.
CompactGUI mantiene un database di tutti i giochi compressi dagli utenti, con informazioni dettagliate sui risultati ottenuti con i diversi algoritmi. Questo permette di avere un'idea realistica dei benefici attesi prima di procedere con la compressione dei propri titoli preferiti.
Una delle funzionalità più utili di CompactGUI è la lista di osservazione integrata, che monitora automaticamente le cartelle dei giochi compressi. Quando viene rilevato un aggiornamento, il programma può comprimere automaticamente i nuovi file e quelli modificati, mantenendo il risparmio di spazio anche dopo le patch.
È importante però prestare attenzione ai giochi che utilizzano DirectStorage, una tecnologia recente che permette lo streaming diretto degli asset dalla memoria di massa alla GPU. La compressione tramite CompactGUI costringerebbe la CPU a decomprimere questi dati, annullando i vantaggi prestazionali offerti da questa tecnologia. Titoli come Ratchet & Clank: Rift Apart dovrebbero quindi essere esclusi dal processo.
Considerando i vantaggi e la natura completamente gratuita di questa soluzione, CompactGUI rappresenta uno strumento prezioso per qualsiasi videogiocatore con spazio di archiviazione limitato. Particolarmente utile per i possessori di console portatili Windows come Steam Deck o ROG Ally, può trasformarsi in un salvavita digitale quando lo spazio inizia a scarseggiare. E se mai si riscontrassero problemi di prestazioni, la decompressione è altrettanto semplice e immediata quanto la compressione iniziale.
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