Asus Pro B9440
Asus Pro B9440 è il nuovo ultrabook indirizzato ai professionisti. Offre CPU Core i7 e schermo da 14 pollici in uno chassis tipico di un 13 pollici ed è dotato di una buona autonomia.
CONTRO: Sulla base ci sono solo due connettori USB-C.
VERDETTO: L'Asus Pro B4990 è un ultrabook molto sottile e compatto con un'autonomia superiore a 8 ore.
I professionisti che sono alla ricerca di un ultrabook per la produttività, da usare per lo più fuori ufficio, da oggi hanno un'alternativa ai modelli classici ormai noti: l'Asus Pro B9440. Parliamo di un prodotto molto leggero e con spessore ridotto, che propone una cornice sottile in stile XPS, ha una soluzione intelligente per sollevare la base a un'inclinazione ergonomica e offre un'autonomia di oltre 8 ore.
Comodità d'uso, tastiera e touchpad
L'Asus Pro B9440 pesa 1,075 Kg e ha dimensioni di 3,21 x 21,6 x 1,4 - 1,7 cm. Per avere un termine di paragone, lo Zenbook UX390UA dello stesso produttore misura 296 x 191,2 x 11,9 mm e pesa 910 grammi; lo Spectre di HP ha uno spessore di 1,04 mm e pesa 1,11 Kg; l'XPS 13 di Dell ha uno spessore di 9 - 15 mm e un peso a partire da 1,2 Kg.
Nonostante la struttura sottile la qualità costruttiva è elevata; maneggiandolo si ha una sensazione di solidità, data dal rivestimento in lega di magnesio e certificata dalla conformità allo standard MIL-STD 810G.
Una base tanto sottile ha comunque un inconveniente: l'assenza di spazio per le porte di comunicazione. Sulla base c'è solo la presa Jack per le cuffie; agli angoli del coperchio troviamo due connettori USB 3.1 Type C. Significa che sarà necessario recuperare gli adattatori per tutte le periferiche tradizionali. Non mancano poi Bluetooth 4.1 e Wi-Fi ac. Asus sottolinea la disponibilità dell'accessorio SimPro Dock, che offre due uscite DisplayPort, VGA, HDMI, un connettore USB 3.1 Tipo-A, ingresso LAN e un lettore di schede SD.
La tastiera è a isola, con i tasti larghi 1,5 cm e una spaziatura di 3 mm. Da apprezzare lo spazio vuoto attorno alle frecce direzionali, la retroilluminazione regolabile a tre livelli tramite la combinazione di tasti Fn+F3-F4. La qualità di digitazione è analoga a quella della maggior parte degli ultrabook: per esigenze progettuali i tasti hanno una corsa breve (1,5 mm), ma l'atterraggio è ammortizzato e il clic di conferma permette di proseguire spediti.
Ottimo il touchpad, che sfrutta tutto lo spazio verticale a disposizione sul poggiapolsi, con un'area sensibile di 6,1 x 10,4 cm. Nell'angolo in alto a destra della base è collocato anche il lettore d'impronte digitali delle dimensioni di 15 x 4 mm.
Schermo
Uno degli elementi di novità del Pro B9440 è che alloggia uno schermo non touch da 14 pollici nello spazio tipico di un 13,3 pollici, come l'XPS 13 per intenderci, grazie alla cornice molto sottile. La cura del dettaglio emerge anche dalla progettazione delle cerniere del coperchio, che ruotando alza la parte alta della base fino a 2,4 cm per conferire un'inclinazione più ergonomica alla tastiera.
La risoluzione è Full HD ed è da apprezzare il trattamento opaco: si può lavorare accanto al finestrino del treno o al parco in una giornata di sole senza il fastidioso effetto a specchio. La luminosità di 293 candele al metro quadro non è un valore altissimo ma con il trattamento opaco risulta comunque sufficiente per una buona leggibilità dei testi.
Prestazioni
La configurazione che abbiamo ricevuto comprende un processore Core i7-7500U affiancato da 8 GB di memoria RAM, SSD da 512 GB e grafica Intel HD Graphics 620. Nell'uso quotidiano non abbiamo incontrato problemi: usando Chrome con una dozzina di schede aperte, Word, la chat e Spotify non abbiamo notato alcun rallentamento.
Con il benchmark sintetico GeekBench 3 abbiamo registrato 6.932 punti, che è un punteggio leggermente inferiore ai 7.647 punti dello Zenbook 3 UX390UA, ma superiore ai 7.026 punti messi a segno dallo Spectre.
Sul fronte della grafica non c'è molto da dire: la soluzione integrata non permette certo di giocare, come confermano gli 852 punti di 3D Mark Fire Strike, in linea con i concorrenti che hanno superato questo valore di pochissimo: 928 per lo Zenbook 3 e 889 per lo Spectre.
Non si tratta di un sistema fanless, e si nota non appena lo si accende: per raffreddare i componenti in una base così sottile le ventole sono praticamente sempre accese, emettendo un ronzio molto basso ma costante. Ottima l'idea (non nuova) di disporre le griglie di areazione sulla parte alta della base, in modo da far defluire l'aria calda verso lo schermo, lontano da dove l'utente tiene le mani. Il risultato è che la base è rimasta fresca durante tutto il periodo di test.
Quanto all'autonomia, con il nostro test standard di navigazione web via Wi-Fi con retroilluminazione dello schermo a 100 candele non abbiamo riscontrato le 10 ore dichiarate dal produttore, ma il Pro B9440 si è spento dopo 8 ore e 41 minuti, che è comunque meglio dello Zenbook 3 (7 ore e 5 minuti) e dello Spectre (6 ore e 6 minuti).
Confermiamo invece la ricarica veloce, del 50% in 30 minuti, mentre per ricaricare la batteria al 100 percento a notebook acceso sono necessarie meno di due ore ore.
Configurazioni
L'Asus Pro B9440 è disponibile nella configurazione che abbiamo provato, a un prezzo consigliato a partire da 1.249 euro più IVA (1549 euro IVA compresa), che comprende il sistema operativo Windows 10 Pro e 2 anni di garanzia presso il centro di assistenza.
Conclusioni
Se siete alla ricerca di un notebook per uso professionale, da usare per lo più fuori ufficio per la produttività generale, L'Asus Pro B9440 è una scelta interessante per la linea ultrasottile, la qualità costruttiva, la comodità della tastiera. Lo schermo non è particolarmente luminoso, ma considerato il trattamento opaco risulta ben leggibile anche in condizioni di luce ambientale intensa. Il vero scoglio da superare è quello relativo alla connettività, che come accade sempre più spesso prevede solo due porte USB-C.
Le alternative per soluzioni di stile sono lo Spectre di HP, che però ha un'autonomia inferiore di circa 2 ore, lo Zenbook 3 che ha una connettività ancora più sacrificata o l'Acer Swift 7. Decidete voi se puntare su uno dei modelli di ultima generazione o su un classico come l'XPS 13, che a fronte di peso e dimensioni leggermente superiori continua a ripagare con un'autonomia eccellente e una connettività più che accettabile.
Caratteristiche fisiche | |
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Dimensioni (HxWxD) | 3,21 x 21,6 x 1,4 - 1,7 cm |
Peso | 1,075 Kg |
Hardware | |
Processore | Core i7-7500U |
Memoria RAM | 8 GB espandibili a 16 GB |
Processore Grafico | Intel HD Graphics 620 |
Hard Disk | SSD 512 GB |
Schermo | |
Dimensione | 14 pollici opaco |
Risoluzione | FHD (1920 x 1080) |
Touchscreen | No |
Connettività Dati | |
Wi-Fi | ac |
Bluetooth | 4.1 |
Connettori Dati | |
USB 3.0 | 2 USB-C |
Audio | |
Connettore Microfono | Presa jack da 3,5 millimetri |
Connettore Cuffia | Presa jack da 3,5 millimetri combinata con il microfono |
Sicurezza | |
Lettore impronte digitali | Si |
TPM | 2.0 |
Sistema Operativo | |
Windows | 10 Pro |
Garanzia | |
Durata | 2 anni |
Tipologia assistenza | Carry-In |
Servizi aggiuntivi | A pagamento |
Prezzo | |
Prezzo | 1.249 euro più IVA (1549 euro IVA compresa) |
Se vi servono degli adattatori da USB-C a USB 3.0 potete dare un'occhiata alla confezione da due di AUKEY che costa meno di 10 euro.