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a cura di Manolo De Agostini

Rick Bergman, Senior VP of PC Business di ATi, ha confermato che la prossima generazione di schede grafiche PC (probabilmente R600) integrerà molte delle tecnologie sviluppate per il chip grafico "Xenos" dell'Xbox 360.

Xenos utilizza un'architettura unificata per quanto riguarda pixel e vertex shader e secondo ATi il tempo è maturo per fare questo passo anche in campo PC, con le DirectX10 a supporto di queste operazioni.

Dalle ultime notizie sembra che nVidia non la pensi allo stesso modo e il primo chip nVidia DirectX 10 potrebbe utilizzare ancora unità vertex e pixel shader dedicate.

G80, questo il nome in codice della GPU, dovrebbe integrare 48 processori pixel shader e un numero non definito numero di processori vertex shader. Il chip supporterà le DirectX 10 e avrà supporto Shader Model 4.0, anche se non si avvantaggerà di un'architettura unificata che gli permetta di calcolare pixel e vertex shader.

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