Autodesk 3DStudio Max9

Abbiamo analizzato il nuovo 3DStudio Max9 di Autodesk per rilevare le novità con la versione precedente.

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a cura di Tom's Hardware

Introduzione

Autodesk 3DStudio Max 9

Ripensare ai primi giorni di 3DSMax porta con sé una certa nostalgia. Chiunque sia nel campo dell'animazione da qualche anno può ricordare i giorni che precedono l'avvento di questo programma, quando la faceva da padrone 3DStudio R4. Le pubblicazioni di 3DStudio erano ancora per DOS, e per sfruttarle l'utente doveva spostarsi tra i diversi moduli che lo componevano per ottenere il risultato desiderato, che si trattasse di modellare, animare o di lavorare con le texture. Per farlo funzionare su Windows95, bisognava modificare l'eseguibile, con un vero passaggio da hacker, e permettersi così il lusso di spostarsi da 3DStudio a Photoshop.

3DSMax, che è stato scritto pensando a Windows NT e alla possibilità di spostarsi tra più applicazioni aperte, sembrava una specie di miracolo. Alcune delle funzionalità introdotte nella versione 9 (V9) danno sensazioni simili. Questa versione rappresenta un notevole miglioramento, anche dal punto di vista della velocità.

64 Bit = Accesso alla memoria migliorato

Autodesk ha ascoltato le richieste di chi chiedeva una migliore gestione della memoria, ed ha pubblicato anche una versione a 64-bit, oltre che una a 32-bit. La versione a 64-bit permette accelerazioni eccezionali nel rendering, rispetto a quella a 32-bit, in quanto usa meno l'hard disk. Con essa si può aggirare il limite di memoria dei 3GB, impossibile con quella a 32. La memoria extra è importante per l'elaborazione di scene molto grandi, in particolare quelle ad alta risoluzione DV a 1920x1280. Restano alcuni limiti, anche per un prodotto di alto livello come questo, che emergono quando la memoria non basta più e si rende necessario ricorrere al disco fisso, con il risultato che il sistema viene messo in ginocchio.

A 64-Bit Version of Autodesk 3DStudio Max 9 Is Now Available.

La maggior parte degli utenti che usano poche funzioni, o basse risoluzioni, non arriveranno ad avere problemi di memoria, giacché 3 GB di RAM sono davvero tanti. Tuttavia, produzioni di alto livello hanno bisogno di più memoria, per ridurre i tempi di elaborazione e riuscire a consegnare in tempo.

Notevoli aumenti di velocità

I tempi di risposta sono molto più rapidi, rispetto alle prime versioni. È possibile modificare geometrie complesse quasi in tempo reale. Ma non dovete fidarvi della nostra parola, controllate voi stessi, guardando questo video.

Un altro aspetto di Max9, che permette di migliorare velocità e produttività, è la ricompilazione. Abbiamo provato con molte immagini semplici, notando una grande interazione e velocità di risposta nel gestire geometrie con un totale di circa 6000 vertici. Come potete vedere nel video, V9 lavora durante i tempi morti che avreste nella versione 8 semplicemente con un comando redraw/update.

Anche nella gestione di texture con pochi poligoni/vertici, o nello scorrimento da una finestra all'altra, la velocità è incredibilmente migliorata. Si può scegliere tra anteprime delle texture in alta o bassa qualità, con una corrispondente variazione della velocità.

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